Provinciali, gli attacchi
di Iurlaro e Vitali
Non si placano le reazioni ai movimenti che si accavallano e s'incrociano in vista delle elezioni provinciali, per la designazione dei Presidenti, che essendo ora eletti da chi è già stato eletto diventano oggetto di equilibri e accordi fra i partiti e, spesso, contropartite evidenti di contese trasversali.
Bridisi e Francavilla Fontana sono nel mirino delle dichiarazioni i due esponenti di spicco di Forza Italia Puglia: "Davanti ad un patto di natura istituzionale, trasparente e aperto a tutte le forze, c’era chi si stracciava le vesti. Ora, invece, di fronte ad un vero e proprio accordo di natura politica siglato davanti a flash e telecamere, i moralizzatori della “buona politica” sembrano voler far finta di niente", segnala il senatore Pietro Iurlaro.

"Davvero incredibile come il bieco opportunismo che caratterizza una certa politica riesca a farla franca nonostante l’innegabile realtà dei fatti. Oggi, dopo un mese di belle parole, dobbiamo assistere al teatrino delle poltrone spartite sull’altare sacrificale che vede la Provincia di Brindisi, da un lato, trasformata in una carcassa da spartire tra iene affamate".
E poi aggiunge. "Dall’altro, invece, il Comune di Francavilla chiamato ad assistere all’ingresso nella maggioranza di centrosinistra di una nuova forza con cui, poi, si discute in altre sedi di alleanze in vista delle elezioni. Se una sorta di bipolarismo politico sembrerebbe essere già da tempo prerogativa di certe forze e di certi personaggi, stupisce vedere come tale patologia, evidentemente altamente infettiva, stia colpendo, in maniera sorprendente, anche chi, fino a questo momento, aveva sempre mostrato una certa immunità".

Più caustico il coordinatore provinciale Luigi Vitali: "Siamo alle solite! Con dispiego di effetti speciali degni di miglior causa, a Francavilla Fontana e' stato siglato e presentato l'accordo PD/NCD per le prossime elezioni provinciali. Il laboratorio (cosiddetto) politico affossato dal suo ispiratore meno di un anno fa (allorquando licenziatosi dall'UDC traslocava nel Nuovo centro Desta) risorge (sic!) dalle ceneri quando a Roma si sta discutendo di alleanze organiche e permanenti con Forza Italia e tutto il centrodestra"