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Rianimazione 'A. Brienza' Bari, accoglienza e modernità

“Credo che il Policlinico di Bari da oggi si proietti in una dimensione di futuro fatto di modernità e accoglienza secondo gli standard maggiormente evoluti per ciò che riguarda il settore più esposto, quello cioè della rianimazione e dell’intervento salva vita. 16 posti letto attrezzati in diverse forme, così come ci hanno raccontato i professori Tommaso Fiore e Francesco Bruno, rappresentano davvero un salto epocale”.

Così il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, inaugurando al Policlinico di Bari, insieme con l’Assessore al Welfare Elena Gentile e il direttore generale Vitangelo Dattoli, il nuovo Padiglione del Secondo Settore della Rianimazione dedicato e intitolato al prof. Antonio Brienza, e la nuova sede della Centrale Operativa del 118 Bari.

“Io sono molto orgoglioso - ha continuato Vendola - perchè oggi il Policlinico di Bari, dal punto di vista della rianimazione e dell’emergenza, diventa una delle strutture più importanti d’Italia e una delle più evolute di tutto il centro sud d’Italia. E la nuova cabina di regia del 118 integra, dal punto di vista della mobilitazione sul territorio, tutto ciò che deve correre ad acchiappare la vita che sfugge per portarla qui e inglobarla in un meccanismo di guarigione e di recupero. E’ un corpo a corpo della buona sanità che contende, alla malattia e alla morte, la qualità della vita delle persone. Siamo nella trincea più esposta, quella della lotta per la vita, da conquistare millimetro dopo millimetro. Insomma, ogni giorno, tra mille difficoltà, facciamo un passo in avanti nel percorso di riqualificazione dei nostri ospedali, avanzando sempre di più verso la buona sanità”. 

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Il Presidente Vendola infine ha anticipato, rispondendo ad una sollecitazione giornalistica, che “per quanto riguarda il Policlinico, la prossima tappa sarà l’inaugurazione del reparto di oncoemtaologia pediatrica, un altro gioiello a disposizione del Sud e non solo a disposizione dei pugliesi”.

“Questa mattina raccogliamo con grande tenerezza - ha aggiunto l’assessore alla Salute Elena Gentile - il ricordo di un uomo, il prof. Antonio Brienza, che ha fatto scuola in questa città, in questa realtà e non solo in Puglia e nell’intero mezzogiorno ma in tutta Italia. Offrire ai cittadini e ai pazienti di questa regione luoghi di eccellenza non solo per la qualità infrastrutturale e la qualità delle tecnologie ma anche per la storia di competenze e di professionalità, per noi significa davvero aver raggiunto oggi un obiettivo straordinariamente importante”.

La Gentile ha ricordato “il percorso, non semplice, iniziato tempo fa e che oggi restituisce, con l’inaugurazione del Secondo Settore della Rianimazione, il senso dell’impegno e della fatica che in questi anni abbiamo profuso nell’interesse dei pazienti”. L’assessore ha anche ricordato quanto sia importante “il senso di comunità che sorregge questa esperienza attraverso il contributo delle associazioni di volontariato e delle associazioni dei pazienti”.

“Quella di stamattina – ha concluso la Gentile - è l’immagine più bella di una buona sanità, che entra anche nelle pieghe dei sentimenti, dei ricordi, dell’impegno civile e della passione, nelle pieghe della storia delle persone”.

 

Note sulla ristrutturazione del Secondo Settore di Rianimazione

La ristrutturazione del Padiglione dedicato al prof. Antonio Brienza consente un notevole potenziamento dell’attività assistenziale e didattica complessiva. La Rianimazione del Policlinico, suddivisa in due Settori, raddoppia infatti la capacità ricettiva passando da sedici a trentadue posti letto complessivi.

Trasferendosi nella nuova sede di oltre duemila mq, il Secondo Settore, diretto dal Prof. Francesco Bruno, acquista una dotazione di due moduli da otto posti letto ospitati in due piani, mentre al Primo Settore, diretto dal prof. Tommaso Fiore, sono assegnati nel Padiglione Asclepios un modulo di otto posti letto di Rianimazione e una sezione di Terapia Intensiva Post Operatoria dotata di altri otto posti letto.

Il Padiglione “Antonio Brienza” ospita anche la Direzione, l’Archivio, la Segreteria e le principali strutture didattiche della Scuola di Specializzazione, diretta dal prof. Nichi Brienza, con un’aula modulare da 100 posti, la biblioteca e la sala riunioni. Nel semi interrato è stato allestito uno spogliatoio per 170 persone (16 medici, 100 studenti specializzandi, 54 infermieri) con docce e bagni. La nuova sede ristrutturata ospita inoltre il Centro di Terapia del Dolore, con un ambulatorio dedicato, e il Centro accessi vascolari centrali.

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Note sulla ristrutturazione dei locali della Centrale Operativa del 118

Anche la Centrale Operativa del 118 Bari, che ha sede nel Policlinico, è stata completamente rinnovata e ampliata, per rispondere con elevati standard di qualità alle oltre 190.000 chiamate annue. Nella sala operativa di 60 mq funzionano senza interruzioni 5 postazioni di lavoro per operatori ed una zona “regia”, sopraelevata, con la postazione del Medico di Centrale e quella dedicata alle maxi emergenze. Un wall screen con quattro monitor di grandi dimensioni fornisce le informazioni di operatività.

Il sistema informatico, è stato riprogettato per facilitare l’intera gestione dei processi operativi. Oltre al data base aggiornato in tempo reale, consente il riconoscimento del numero del chiamante, la localizzazione, il tracciamento e la visualizzazione dei mezzi di soccorso.

 

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