Senza pace il capoluogo ionico
Guai in vista anche per l'A.S. Taranto Calcio
Avrebbe evaso l'IVA per un milione di euro su ricavi derivanti da contratti di sponsorizzazione. A finire nel mirino del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Taranto, la sociatà sportiva "A.S. Taranto Calcio". I militari stanno eseguendo un decreto di sequestro preventivo “per equivalente”, disposto dal G.I.P. presso il Tribunale, per un ammontare complessivo di circa 660 mila euro, connesso alle ipotesi di reato di dichiarazione infedele e falsità ideologica nei confronti di due imprenditori tarantini.

L’ attività costituisce lo sviluppo di una precedente indagine di una verifica fiscale eseguita nel 2012 nei confronti della società “A.S. Taranto Calcio”, all’esito della quale era stato constatato che la società medesima non aveva assoggettato a tassazione I.V.A., per l’anno d’imposta 2010, ricavi derivanti da contratti di sponsorizzazione per complessivi 1 milione di euro, assicurandosi, così, un indebito risparmio di versamento all’erario di 200 mila euro.
In tale contesto senz’altro utile si è rivelato lo strumento delle indagini finanziarie utilizzato dalle Fiamme Gialle, che ha consentito di svelare tutti i passaggi finanziari utilizzati per occultare i suindicati imponibili in materia di I.V.A. e di Imposte Dirette.