Udc, Negro conferma
l'intesa con Emiliano
Il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro, risponde agli stimoli del centrodestra in relazione all'appoggio annunciato dall'Udc alla corsa di Michele Emiliano alla presidenza della Regione Puglia.
“L’amico Zullo ha ragione quando dice che ‘in politica bisogna prendere delle decisioni e scegliere, selezionando gli alleati con cui condividere un progetto, perché in ballo ci sono gli interessi della collettività. In nome di questi interessi, come Udc, abbiamo scelto liberamente ed autonomamente di sostenere il candidato Emiliano con il quale abbiamo in comune unicità di vedute sul progetto della Puglia che vogliamo realizzare”.

“Siamo certi che con il consenso degli elettori Emiliano saprà essere il ‘sindaco di Puglia’, un ‘vero’ presidente, ancorato al territorio tutti i giorni e non soltanto il fine settimana, il cui unico obiettivo sarà quello di realizzare gli interessi dei pugliesi”.
“Abbiamo fatto un accordo con il Pd - ha sottolineato il capogruppo Negro.- sulle questioni che hanno maggiore valenza per il popolo pugliese e che attendono una risoluzione da decenni: la sanità, l’ambiente, la capacità e qualità di spesa dei fondi comunitari. Ci sono sul tavolo tanti problemi che da tempo aspettano una risposta dalla politica: ci riferiamo, tra l’altro, al disagio della disoccupazione che ha punte insostenibili nelle province pugliesi; alla risoluzione definitiva dell’autonomia finanziaria dei consorzi di bonifica il cui deficit potrebbe mandare in default il bilancio regionale, un concreto snellimento delle procedure burocratiche".
"Sono questi e tanti altri i temi che ci interessano e che interessano ai cittadini di Puglia. L’esercizio di cavalcare le diversità di vedute, inasprendo i toni, per avere un minimo di risalto mediatico non ci appartiene. Noi siamo abituati a parlare con i fatti. Siamo certi che la presentazione delle liste sarà l’occasione giusta anche per il collega Losappio e il suo partito per dimostrare quanto hanno a cuore le donne e la parità di genere. Ci risulta difficile che occorra un’imposizione legislativa per realizzare ciò che è alla portata dei partiti. Il resto sono solo polemiche strumentali che lasciano il tempo che trovano e poco interessano ai pugliesi”.
“Su questo convincimento – conclude Negro - andiamo avanti per la nostra strada, certi che sarà l’elettorato a valutare con attenzione i progetti e a trarne le dovute conseguenze”.
(gelormini@affaritaliani)