Udc, pronta lista sotegno
a Michele Emiliano
“L’Udc in Puglia è viva e vegeta ed è in grado di scendere in campo con una lista autonoma a sostegno del candidato presidente Michele Emiliano. Lo abbiamo già dimostrato con i fatti in altre occasioni e siamo pronti a dimostrarlo anche nelle prossime consultazioni regionali”. Lo ha ribadito il presidente del Gruppo regionale Salvatore Negro, replicando agli echi di stampa che riferiscono di un partito con difficoltà numeriche a mettere in campo una lista autonoma a sostegno del candidato Michele Emiliano.
“I giochi mediatici, a volte anche interessati, per creare confusione nell’elettorato moderato sono destinati a fallire: l’Udc di Puglia è in grado di mettere in campo una lista autonoma come ha già fatto nelle elezioni amministrative del maggio 2013, nelle europee del 2014 con l’elezione del nostro segretario nazionale e nelle ultime consultazioni per le provinciali".

"Sono in tanti fra amministratori locali, imprenditori e liberi professionisti, docenti universitari e rappresentanti del mondo della cultura che hanno dato la propria adesione al nostro progetto", aggiunge Negro, "È chiaro che in tutto questo auspichiamo un accordo con tutti i moderati, che hanno a cuore le sorti dell’Italia; e se in questa campagna elettorale dovessimo incontrarci con gli amici di Realtà Italia e Centro democratico non avremmo nessun problema a sposare questa causa, ma ciò non vuol dire essere annessi o annettere".
"Siamo stati i fautori e restiamo convinti delle opportunità della nascita di un nuovo soggetto moderato, popolare e di centro, ma questo deve nascere dalla base e non dagli incontri romani. Occorre partire da una campagna di adesione dal basso e solo successivamente procedere alla elezione dei quadri dirigenti nazionali e locali".
"Per questo al momento l’Udc di Puglia, così come avviene a Roma con il governo nazionale, resta salda nell’alleanza con il Partito Democratico sottoscritta alla vigilia delle primarie del centrosinistra. Siamo certi che l’elettorato di centro e moderato saprà valutare con attenzione tale scelta e trarne le dovute conseguenze. Chi continua a gettare discredito è destinato a restare isolato e deluso”.