Unioncamere - Economy
Natuzzi:'Il globale nel locale'
di Antonio V. Gelormini
Focus sull'impresa e sui protagonisti che si sono affermati e sostengono i settori produttivi di Puglia e non solo, per stimolare le nuove energie e i nuovi impulsi favorendone gli start-up, l'innovazione e l'internazionalizzazione dei contesti imprenditoriali. Condizione necessaria, se non indispensabile, per insistere e rilanciare processi di crescita diffusi.

È questo lo spirito di "Economy" nella due giorni interamente dedicata a chi fa impresa, organizzata da Unioncamere Puglia, in un confronto su innovazione e cambiamento, per individuare nuove opportunità di sviluppo sul territorio.
Nel padiglione Unioncamere in Fiera del Levante di Bari, imprenditori, giovani start upper dalle idee innovative, grandi capitani di industria, fondatori, presidenti ed amministratori delegati di aziende che operano in diverse categorie merceologiche, danno vita ad un talk, intervistati dal professor Giulio Sapelli, esperto di economia di livello internazionale.
Tra i tanti "Capitani d'impresa" eccellenti, Pasquale Natuzzi ha portato il suo contributo attraverso la testimonianza di un tenace e pervicace impegno a non sciogliere il legame con il contesto Appulo-Lucano originario di un'azienda ormai leader nel mondo.
E ad Affaritaliani.it ha poi ribadito come "Il globale sia in effetti costituito da una miriade di identità e vivacità economiche locali". Per cui delocalizzare non significa necessariamente trasferire la produzione, ma i processi di sviluppo, se declinati localmente lungo i binari paralleli di produzione-mercato, possono diventare percorsi virtuosi per l'affermazione del "marchio" e il consolidamento di tutte le propaggini aziendali.
Ispiratore ed artefice di questo appuntamento destinato a sua volta a rinnovarsi è Alessandro Ambrosi, presidente della Camera di Commercio di Bari, che sottolinea come l'urgenza di fermare l'esercizio verbale delle dichiarazioni d'intenti per "fare sistema", imponga l'improcastinabile passaggio alla concretezza dell'azione.
La data di fine autunno, dell'appuntamento in Fiera del Levante, è propizia "Per una semina ambiziosa di spirito imprenditoriale nel terreno fertile delle nuove generazioni e dei fermenti diffusi di innovazione". Il messaggio che emerge dalla due giorni di Unioncamere è anche quello di un modello, che riesce a stimolare start-up di sistema anche tra gli stessi principali settori economici: Industria, Agricoltura e Servizi.
L'intuizione trova conferma nelle dichiarazioni di Nicola Ruggiero, presidente di "Oliveti d'Italia", il consorzio di eccellenza nella produzione di Olio Extravergine d'Oliva e presidio di garanzia della relativa filiera agro-alimentare, che testimonia necessità, virtù e potenzialità -per molti versi ancora inespressi in Puglia - dell'attività d'impresa nell'agricoltura e della forza dei sistemi di cooperazione. "Una rete di protezione elestica - aggiunge Ruggiero - capace di linaciare il comparto anche in momenti di estrema diffcoltà come un'annata critica stile questa del 2014"
A chiusura dell'incontro sarà presentato il road show del Mise (Ministero dello Sviluppo economico) “Up start”, un approfondimento sulle opportunità legate al Registro Imprese innovative, nonché le iniziative camerali per gli start up della Regione ed in particolare l’edizione 3.0 del concorso “Valore assoluto” della Camera di Commercio di Bari.
(gelormini@affaritaliani.it)