“L'imminente campagna elettorale per le amministrative di maggio divenga il primo banco di prova per la lotta alla corruzione e al voto di scambio”. Con queste parole Liliana Ventricelli (PD) ribadisce il proprio impegno legato alla campagna “Riparte il futuro”, promossa dall’Associazione Libera poco prima delle elezioni politiche, e alla quale la giovane deputata pugliese ha aderito convintamente.
“Nell'incontro tenutosi a Palazzo Madama, alla presenza di Don Luigi Ciotti - prosegue Ventricelli - è stata riaffermata la volontà di cambiare l'art. 416 ter del Codice Penale, aggiungendo le parole “per altra utilità” alla definizione del voto di scambio, entro i primi 100 giorni della legislatura".
"A ciò si aggiunge l'impegno che dovrà essere adottato da tutti gli esponenti politici impegnati nell'imminente campagna per le amministrative, nel diffondere il messaggio dell'anticorruzione e della denuncia del voto di scambio”. La riunione si è svolta presso la Sala Zuccari di Palazzo Madama alla presenza del Presidente del Senato, Pietro Grasso, della Presidente della Camera, Laura Boldrini, e del promotore dell’iniziativa Don Luigi Ciotti.
“Il mio impegno in tal senso sarà profondo - conclude Ventricelli - e invito tutti i candidati pugliesi, i giovani democratici, i militanti e i simpatizzanti, a condividere le ragioni e i valori di questa importante battaglia. Denunciamo la mala politica, per avviare un cambiamento dal basso, senza paura”.