Ventricelli (Pd)
'Bene Trattato Istanbul'

“Alla Camera è stato compiuto un passo importante nella direzione giusta, ma non basta". Con queste parole Liliana Ventricelli (PD) commenta la prima approvazione del testo unificato che porterà l'Italia a ratificare la convenzione di Istanbul contro la violenza di genere. "Il voto unanime dell'assemblea rappresenta un segnale forte, e mi aspetto che al Senato si proceda con la stessa tempestività. Ma non possiamo dimenticare che il Paese si aspetta un altro segnale forte: una legge contro l'omofobia”.
"Auspico che il Governo riesca a portare avanti con successo una moral suasion sugli altri Paesi che siedono nel Consiglio d'Europa, affinchè si raggiunga l'obiettivo di rendere applicabile la Convenzione di Istanbul", prosegue la giovane deputata pugliese. Perchè diventi effettiva, infatti, è necessario che la convenzione venga adottata da almeno 10 Stati membri, di cui almeno 8 presenti nel Consiglio d'Europa. In questo momento l'Italia è il quinto Paese ad adottarla, dopo Montenegro, Albania, Turchia e Portogallo.