A- A+
Roma
Lotta contro l'evasione: controllate 12000 attività. Numerose le sanzioni

Controlli amministrativi della Polizia di Stato nella lotta all’abusivismo nel settore delle attività ricettive. Hotels, B&B, case-vacanza, affittacamere e altre tipologie di strutture sono state controllate per stanare l'evasione di denaro. Molteplici le sanzioni.

Nell’ambito del contrasto all'abusivismo nel settore delle attività ricettive la Polizia di Stato ha attuato un sistema di verifiche incrociate su oltre dodicimila strutture alberghiere tra annunci pubblicitari, banche dati di comune e regione delle strutture autorizzate, sul rispetto della normativa in materia.

In seguito ad una lunga indagine, durante la quale sono stati fatti accertamenti su migliaia di ricevute di pagamento, la Squadra operativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha scoperto che un albergatore, a Ciampino, aveva indebitamente acquisito, dai turisti, negli ultimi tre anni per ogni notte di soggiorno, una tassa di 4 euro a persona, non riversandola poi nelle casse del comune di Roma ed arrecando così un danno di circa 600.000 Euro.

Per l'albergatore in questione la procura, oltre a contestare il reato di peculato, ha disposto il sequestro preventivo di tutti i conti bancari a lui intestati, sino al valore della somma suindicata. Per il recupero del danno erariale, è stata data comunicazione alla Corte dei Conti dell'omesso versamento della tassa di soggiorno.

A carico di altre strutture, sono state numerose le violazioni rilevate, che vanno dalla mancanza totale di autorizzazione alla presenza di un numero di posti letto superiore al previsto, alla mancata comunicazione alla Questura degli ospiti alloggiati, fino ad arrivare alla violazione della normativa antincendio ed al mancato versamento della tassa di soggiorno.

Dall'inizio dell'anno il Questore di Roma ha emanato 28 provvedimenti di sospensione dell'attività a carico di strutture ricettive autorizzate che avevano commesso varie violazioni, tra cui principalmente l'omessa comunicazione delle persone alloggiate. Le strutture ricettive chiuse definitivamente, poiché totalmente, abusive sono state invece 42. Nel corso dei controlli sono state contestate sanzioni pecuniarie per un totale di circa 150.000 Euro, mentre 90 sono stati i gestori deferiti all'Autorità giudiziaria per non aver ottemperato alla prevista comunicazione dei dati e per peculato.

Nel 2018 è stata anche considerevole l'attività dei Commissariati e della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, finalizzata al recupero delle somme riscosse dai clienti di alberghi e strutture ricettive extralberghiere ma mai versate nelle casse dei Comuni. Tra questi, il più danneggiato è risultato quello di Roma, nei confronti del quale i poliziotti hanno accertato un mancato versamento nelle casse dell'erario capitolino di oltre 1.5000.000 euro.

Commenti
    Tags:
    evasionepoliziaattivitàalberghiricevute







    Ticket Metrebus a 2euro, Cotral ci ripensa: “Sono solo previsioni di bilancio"

    Ticket Metrebus a 2euro, Cotral ci ripensa: “Sono solo previsioni di bilancio"

    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.