A- A+
Roma
Omicidio Cerciello, la sentenza della Cassazione. “Speriamo nella conferma”

La Cassazione si esprimerà nella giornata del 15 marzo, decidendo sulla legittimità della sentenza con cui in Appello sono stati condannati Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth a 24 e 22 anni di reclusione per l'uccisione del Carabiniere Mario Cerciello Rega. “Speriamo che le due sentenze precedenti siano quest'oggi confermate dalla Cassazione”.

Così ha detto l'avvocato Massimo Ferrandino, legale della vedova del vicebrigadiere Cerciello Rega. “Siamo stati molto soddisfatti dalle due sentenze dei gradi precedenti del giudizio e speriamo che la nostra soddisfazione sia quest'oggi confermata dalla Cassazione”. I due ragazzi erano stati condannati in primo grado all'ergastolo. In Appello le pene erano state ridimensionate a 24 e 22 anni.

Di tutt'altro avviso Roberto Capra, l'avvocato di Finnegan Lee Elder. “Speriamo nell'Appello bis - ha detto - ci sono ancora troppe lacune nella ricostruzione di quello che è successo quella sera e per questo ci aspettiamo che la sentenza di Appello venga cassata e ci sia un nuovo giudizio".

Iscriviti alla newsletter
Tags:
cassazionecerciellocerciello regaconfermaomicidiosentenza






Danno fuoco a un clochard ad Anzio, ricoverato in codice rosso al Sant'Eugenio

Danno fuoco a un clochard ad Anzio, ricoverato in codice rosso al Sant'Eugenio


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.