A- A+
Roma
Omicidio Rossella Nappini: Harrati chiuso nel silenzio, il grido del vescovo
Rossella Nappini

Omicidio Rossella Nappini, l'infermiera del San Filippo Neri: accusato del delitto il marocchino Adil Harrati prosegue col silenzio in attesa dell'udienza del Gip che dovrebbe convalidare l'arresto.

Ma sull'ennesimo femminicidio che ha sconvolto Roma, durissima la presa di posizione della Diocesi di Roma, col vescovo Baldo Reina che martedì sera si è recato a visitare la mamma di Rossella Nappini e si è fermato per portare le condoglianze e la solidarietà della comunità cattolica romana e per un momento di preghiera.

“Non possiamo rimanere indifferenti di fronte al dilagare di tanta violenza che colpisce le donne! È una vera e propria “mattanza” che fa inorridire e che rivela come la cultura della morte ormai, come una nube oscura, stia avvolgendo tutto e tutti. Abbiamo bisogno di gridare: “basta!”, “la vita umana è sacra e non si tocca!”, ha detto il vescovo.

Lo sguardo al futuro

Ancora Reina: “Abbiamo anche bisogno di riprendere con coraggio la sfida educativa, di impegnarci tutti nel diffondere la cultura della vita e del bene. La Chiesa, per mandato del suo Signore, ha il compito specifico di formare le coscienze; è una missione urgente dalla quale non possiamo sottrarci e che passa attraverso l’impegno di uomini e donne di buona volontà che credono nel Vangelo di Gesù Cristo e che si assumono la responsabilità di educare alla vita buona, di parlare con i figli e con i giovani per dire loro che il male si vince con il bene e che la violenza è sorella della morte; nella catechesi, negli oratori, nella predicazione e in tutte le altre occasioni che ci vengono concesse abbiamo bisogno di coniugare i contenuti della fede con le sfide e le tragedie di questo tempo”.

“L'uccisione di Rossella è una sconfitta”

La conclusione: “La barbara uccisione di Rossella nel quartiere di Monte Mario sia assunta come una sconfitta perché non si può morire così! Ma sia anche l’occasione per un sobbalzo di dignità e di coraggio perché sia affermata e difesa la sacralità della vita. Alla famiglia di Rossella la nostra vicinanza e la nostra preghiera. A tutti i credenti l’appello accorato affinché da questa morte possiamo risorgere nella testimonianza dell’Amore che avvolge la vita".

Iscriviti alla newsletter
Tags:
adil harratidelitto infermiera romadelitto nappinirossella nappinivescovo baldo reinavicariato roma






Europee 2024, i candidati dell'Italia Centrale: corsa contro l'astensionismo

Europee 2024, i candidati dell'Italia Centrale: corsa contro l'astensionismo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.