Palpeggia 17enne e si masturba sul bus. Arrestato egiziano: recidivo e clandestino

Ricercato da diversi giorni, è finito in manette con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una minorenne un cittadino egiziano di 61 anni. A rintracciarlo sono stati gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Paolo i quali, mentre si trovavano nei pressi della stazione Termini hanno fermato l'uomo, appena sceso da un autobus di linea in via Giolitti all'angolo con piazza dei Cinquecento.
L'egiziano era ricercato a seguito della denuncia presentata da una 17enne italiana, che il 16 settembre scorso, si era recata in commissariato e aveva raccontato agli investigatori di palpeggiamenti nelle parti intime da parte di un uomo, che poi si era anche masturbato, mentre si trovava a bordo di un autobus di linea.

Malgrado lo shock, la giovane era riuscita a scattargli una fotografia con il telefonino, foto che aveva poi consegnato ai poliziotti. L'uomo è stato così bloccato ed identificato. Le indagini hanno consentito di appurare che l'egiziano, con vari precedenti per reati contro il patrimonio e reati legati al traffico di stupefacenti, era stato gia' indagato perche' in passato si era reso responsabile di violenza sessuale con palpeggiamenti nei confronti di alcune turiste che si trovavano sempre a bordo di autobus. Al termine degli accertamenti, lo straniero, in Italia senza una fissa dimora e sprovvisto di un regolare soggiorno, è stato sottoposto a fermo per violenza sessuale.