Permessi di soggiorno in cambio di soldi. Stranieri truffati con promesse fake - Affaritaliani.it

Roma

Permessi di soggiorno in cambio di soldi. Stranieri truffati con promesse fake

Arrestati due uomini, un tunisino e un macedone, che promettevano documenti fittizzi

Promettevno permessi di soggiorno in cambio di soldi, anche 7mil euro per ogni rilascio. Così due uomini, un tunisino e un macedono, truffavano molti stranieri, convicendoli a venire in Italia dietro l'illusione di ottenere i documenti.

 

Con questo espediente M.Z.K, 47enne tunisino, nel mese di ottobre ha indotto due marocchini ad imbarcarsi per raggiungere l'Italia. Qui, dopo aver trovato alloggio sicuro ai ''clienti'', li metteva in contatto con A.K., 41 enne macedone, il quale, paventando fantomatiche conoscenze, dichiarava di essere addetto all'intermediazione presso l'ufficio immigrazione.

Sempre nel mese di ottobre, i due uomini si sono inoltre fatti consegnare da due cittadini clandestini, in più tranche, varie somme di denaro per un ammontare complessivo di 5.000 euro. Fino ad arrivare alla mattinata di ieri, giorno programmato per il saldo finale, dove tutti e quattro si sono dati appuntamento davanti ai locali dell'ufficio immigrazione e dove per il saldo finale sono stati consegnati nelle mani di M.Z.K 9.000 euro in contanti.

Scena alla quale hanno assistito anche gli agenti del Commissariato Prenestino e quelli del Reparto Volanti che, da giorni, a seguito di un'intensa attività d'indagine, erano impegnati in appostamenti e accertamenti. Raccolta la denuncia dai due malcapitati, i poliziotti hanno così proceduto all'arresto dei due complici. M.Z. K., e A.K.., portati presso il carcere di Regina Coeli sono a disposizione dell'autorità giudiziaria.