Caccia ai furti nei negozi. Creata unità speciale di agenti in borghese
La polizia locale di Milano ha creato un'unità speciale: raccolgono le denunce direttamente in negozio e i commercianti possono chiamarli sul cellulare o con whatsapp. Nei primi dei mesi del 2014 eseguiti 22 arresti e 70 persone indagate.
Grazie alla nascita dell'unità reati predatori della polizia locale di Milano nei primi mesi del 2014 sono stati 120 gli arresti per reati contro il patrimonio (erano stati 233 nel 2013, 123 nel 2012 e 124 nel 2011). L'unità che lavora prevalentemente sul campo, svolgendo un ruolo di "repressione", ha anche un'importanza fondamentale per la prevenzione dei reati.
Gli agenti dell'unità si occupano di scippi, furti, rapine, borseggi e truffe. L’unità lavora a stretto contatto con i commercianti ed è pronta a raccogliere ogni segnalazione. Fornisce numeri di cellulare e si mette a disposizione anche su “WhatsApp”. Da gennaio sono 22 gli arresti solo per furti nei negozi (erano stati 6 in tutto il 2013), circa 30 gli indagati noti (23 nel 2013) e oltre 40 gli ignoti a cui le indagini potrebbero dare un nome.
La polizia locale è molto attiva anche contro l’abusivismo commerciale e la contraffazione: sono oltre 300 mila gli articoli di merce non in regola e sequestrata (abbigliamento, bigiotteria, accessori, cosmetici, giocattoli). Tra gli elementi chiave della collaborazione con Confcommercio c'è la disponibilità degli agenti di raccogliere denunce di furto direttamente nei negozi al fine di facilitare i commercianti.