Letizia Moratti a Washington: "San Patrignano modello per Obama"

''La ricetta di San Patrignano, basata sulla prevenzione dalla droga, il recupero e il reinserimento sociale degli ex tossicodipendenti, rappresenta un modello anche per gli Stati Uniti di Barack Obama''. Parla così Letizia Moratti, ambasciatrice della comunita' di recupero piu' importante d'Europa, dopo aver incontrato David K. Mineta, il Deputy Director of Demand Reduction, responsabile delle politiche anti-droga della Casa Bianca. Dopo la tappa newyorchese l'ex sindaco di Milano e' ospite dell' ambasciata italiana a Washington per inaugurare 'Barrique', una mostra particolare in cui l'eccellenza dell'arte e dell'artigianato del legno 'Made in Italy' si unisce alla volonta' di offrire un'opportunita' di riscatto ai giovani che cercano di rifarsi una vita. Il progetto realizzato dalla comunita' di San Patrignano, inaugurato negli Stati Uniti in occasione della Design Week di New York 10 giorni fa, offre una serie di mobili firmati da famosi architetti come Michele De Lucchi, Carlo Colombo, Karim Rashid, Arnaldo Pomodoro, Marc Sadler, e prodotti - attraverso il recupero del legno pregiato delle botti - all'interno della comunita' di recupero che da piu' di trent'anni accoglie gratuitamente ragazzi e ragazze con gravi problemi di droga.
I pezzi sono gia' stati esposti al Salone del Mobile di Milano, e ora sono sbarcati negli Stati Uniti per un roadshow che tocchera' otto citta': oltre a New York, Boston, Washington, Miami, Houston, Chicago, Charleston e Atlanta. Il progetto e' inserito anche nel programma ufficiale dell'Anno della Cultura Italiana negli Usa, che comprende oltre 200 eventi in 50 citta' americane nel corso del 2013. ''Tra le numerose iniziative promosse nell'ambito dell'Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti, Barrique e' particolarmente significativa, non solo per la sua qualita', ma anche per il suo significato e spirito'', ha detto Claudio Bisogniero, Ambasciatore d'Italia a Washington. ''Barrique, infatti, unendo diversi aspetti della cultura italiana - il vino, l'eccellenza nel design e l'opportunita' di riscatto offerta a giovani socialmente svantaggiati - e' un progetto davvero unico. Siamo estremamente orgogliosi di averlo inserito nel programma dell'Anno della Cultura Italiana e di ospitarlo nella nostra Ambasciata''.