Svizzera/ Genitori condannati per aver 'usato' i figli durante il divorzio

Hanno oltrepassato ogni limite. Per questo motivo un giudice svizzero ha condanato due genitori che per due anni hanno letteralmente devastato le loro famiglie. In lotta per la custodia dei loro tre figli, di età compresa tra gli 11 de i 15 anni, hanno coinvolto i ragazzi in una serie infinita di dispute, recriminazioni, liti e conflitti. Il tutto per metterli contro l'altro genitore.
Sono andati talmente oltre che il giudice del Tribunale cantonale di Losanna li ha condannati entrambi a 25 giorni di galera (o a un'ammenda di 25 franchi al giorno) e a risarcire ciascun figlio con 3mila franchi.
"Hanno agito per egoismo e hanno compromesso lo sviluppo psichico dei loro figli", ha detto il presidente del Tribunale.
Un caso unico in Svizzera commentato positivamente dal legale Ginevra Anne Reiser, specialista in diritto di famiglia e autrice del libro "In nome del bambino". "Il giudice ha riconosciuto la sofferenza dei figli di genitori divorziati. Sono tantissimi i casi di divorzio in cui uno dei genitori cerca di sfruttare i bambini. E questa sofferenza è completamente ignorata - ha detto la specialista -. Quando i genitori coinvolgono i loro figli nelle controversie del divorzio o li usano contro l'altro genitore, è giusto e necessario che la giustizia intervenga per tutelarli".