Milan, Ranocchia rifiuta lo Zenith e aspetta. Sneijder per Boateng è suggestione

Honda ansioso di vestirsi di rossonero, Ljajic al rinnovo viola: gli snodi dell'estate milanista raccontano storie molto differenti. Ma il mercato di via Turati vive una stasi in vista delle settimane calde di agosto. Aspettando Ranocchia? Di certo c'è che il difensore centrale nerazzurro non gradisce la destinazione russa (13 milioni offerti dello Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti): ennesimo indizio che vuolre restare in Italia nell'anno che porta ai Mondiali. Napoli è una tentazione, ma restare a Milano e imporsi sull'altra sponda sarebbe un sogno mica male. Certo la trattativa è alquanto complicate e solo le prossime settimane racconteranno di eventuali sbocchi (Pazzini-Cassano ad esempio fu scambio iniziato in luglio ma terminato dopo ferragosto).
E poi c'è la suggestione legata a una mezzala-mezzapunta dai piedi buoni. Cristian Eriksen dell'Ajax con i suoi 21 anni, il talento e quel monitoraggio che dura dal almeno due anni è il sogno più concreto. Vero che i lancieri non fanno sconti sul cartellino, ma vero pure che il contratto in scadenza nel 2014 e un ingaggio non da top player attualmente consigliano il colpo. Certo, attenzione a club come il Liverpool che potrebbero tentare il blitz. La suggestione invece porta a uno scambio con il Galatasaray: ti dò Kevin Prince Boateng (su cui c'è una tiepida simpatia di Fatih Terim) e tu mi dai Wesley Sneijder (uno che a Milano ci tornerebbe più che volentieri, ma l'ingaggio è pesante e oltre il limite del salary cup rossonero). Affare non facile e dipendente anche dalla volontà dei due giocatori...