Doping, Usain Bolt choc: "Congelo il mio sangue per cinquant'anni"
Pur di dimostrare di essere 'pulito', Usain Bolt sarebbe "disposto a congelare il sangue per 50 anni".
"Ho superato molti controlli di sangue ogni anno e per me non ci sarebbe alcun problema con le date - assicura il fuoriclasse giamaicano dell'atletica in un'intervista al quotidiano spagnolo 'Marca' - insisto affinche' mi sottomettano a controlli tutto il tempo e sono disposto a congelare il mio sangue per 50 anni". Sabato a Mosca prenderanno il via i Mondiali, un'edizione che vedra' tanti assenti: su tutti Tyson Gay e Asafa Powell ("Dobbiamo aspettare e vedere"), caduti nella trappola del doping, ma anche Yohan Blake, infortunato. La gara piu' attesa, i 100 metri, avra' pochi grandi protagonisti, ma da questo orecchio Bolt non vuole sentire: "Ci saranno sette grandi avversari alla mia altezza e il mio obiettivo e' dare tutto quello che posso e insegnare al mondo che posso continuare a prolungare il mio dominio negli anni che vengono". Del resto il pluricampione olimpico dei 100 e dei 200 metri ha obiettivi ambiziosi, che vanno al di la' della sua disciplina: "Si puo' dire che io sia una leggenda dell'atletica - ragiona - pero' per me sarebbe un onore che quando si menzionano i grandi dello sport, come Pele', Maradona, Zidane, si nominasse anche me".