Champions League, assist a Milan e Inter: posto fisso per meriti storici

Milan e Inter di diritto in Champions League. La massima competizione europea per club a partire dal triennio 2018-2021 somiglierà sempre più alla "Superlega" che vogliono i top club europei (con meno cenerentole) andando oltre i meriti sportivi sul campo.  Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport pur non arrivando al "posto fisso" stile NBA come vorrebbero i club membri dell'ECA (Bayern e Juventus in primo piano: Rumenigge ha ricordato in passato che la Champions senza Milan e Inter è un danno per tutti) ma inizierà a mutare forma. Primo step: le 4 grandi nazioni (Inghilterra, Spagna, Germania e Italia) avranno 4 posti sicuri, senza passare dai playoff: in pratica 16 squadre su 32 saranno della nobiltà europea. L'idea è di qualificare le prime 3 del campionato, assegnando il quarto posto per meriti storici. In pratica: il ranking Uefa permetterà alle varie Milan, Inter, Liverpool, Manchester United, Chelsea di avere grandi chance di partecipare comunque alla Champions League anche in stagioni disgraziate come le ultime che gli sono capitate.

Le federazioni di seconda fascia (Francia, Portogallo e Russia) avranno 2 posti sicuri, mentre alltri 4/5 posti saranno assegnati ai campioni delle nazioni che seguono nel ranking (in questo momento sarebbero Ucraina, Belgio, Olanda, Turchia e Svizzera). Gli ultimi 5-6 posti saranno assegnati con i playoff con una cinquantina di club in competizione. Una eventuale quinta squadre per i 4 grandi campionati sarebbe iscritta solo se il detentore della Champions restasse fuori in base al suo piazzamento in campionato.

La Superchampions sarà cosa ufficiale dopo l’elezione del nuovo presidente Uefa: Il 14 settembre verrà eletto il successore di Platini che seguirà lo spartito di un campionato che strizza l'occhio ai top club.