Tentazione Chelsea, Conte: "Certi attestati di stima..."

Il sogno di allenare in Premier League? Le voci che lo danno in quota Chelsea con Roman Abramovic che gli affiderebbe la rifondazione blues e un portafoglio illimitato (o quasi) in tema di mercato? Antonio Conte giura che ha in testa la Juventus. Però... "L'ho sempre detto che la mia ambizione e' quella un giorno, fa piacere ricevere attestati di stima, significa che stiamo lavorando bene, ma il mio pensiero al momento e' esclusivamente alla Juve per fare bene in Italia e in Europa". Chelsea o non Chelsea, il tecnico salentino ha messo in conto di lasciare l'Italia. Magari non a giugno, che sia 2013, 2014 o 2015, la decisione è chiara: dopo la Juve, ci sarà una sfida con una panca straniera. Per diventare un top-mister sulle orme dei vari Capello, Mancini, Ancelotti e Spalletti.
Il presente racconta della vittoria sul Siena, condita però da un Giovinco beccato diverse volte dal pubblico juventino: "Non mi piace, si e' presa una cattiva abitudine allo Juventus Stadium, non solo nei confronti di Giovinvo, ma a chi sbaglia il minimo appoggio. Trovo ingiustificati e inopportuni questi fischi, non mi piacciono". Poi aggiunge: "Ho un gruppo di ragazzi disponibili, che mi seguono. Non dobbiamo mai perdere il nostro obiettivo, che si puo' raggiungere solo attraverso il sacrificio e il lavoro, senza pensare di essere bravi. Il gruppo ha capito cosa serve per arrivare a essere protagonisti sia in Italia che in Europa. Rivincere in Italia e' difficile e tornare a vincere lo scudetto non sara' facile". Ora per la Juve ci sara' il big match di venerdi' con il Napoli: "Certo e poi c'e' anche il Celtic in Champions, che non e' una gara cosi' scontata come puo' sembrare".