Clamoroso, rescissione consensuale tra Conte e la Juventus
Fulmine a ciel sereno in casa dei campioni d'Italia: Antonio Conte si è dimesso da allenatore della Juventus. La decisione drastica - che chiude un matrimonio di tre anni (da mister) con tre scudetti vinti - è arrivata dopo un incontro avvenuto nel pomeriggio fra l'entourage dell'allenatore salentino e la dirigenza.
Durante il summit ci sono state divergenze sulle linee di mercato: cessione di un big come Vidal (se non Pogba in caso di offerta indecente last minute), unito al mancato arrivo di giocatori graditi a Conte (Alexis Sanchez, che ha firmato per l'Arsenal: affare da 40 milioni di euro, piuttosto che l'irraggiungibile Cuadrado). Non è un segreto per nessuno che l'allenatore campione d'Italia volesse una squadra in grado di competere per la Champions League e non si accontentasse più di vincere gli scudetti nel recinto italiano.
Il tutto senza dimenticate oltretutto non si è mai trovato l'accordo sul rinnovo del contratto. L'attuale scade nel 2015: tema spinoso che si era selto di rimandare dopo la vittoria dell'ultimo scudetto (i bianconeri con un tweet moltro stringato avevano comunicato che si sarebbe andati avanti senza rinnovo né divorzio). Ora i nodi sono venuti al pettine e si è consumata la rottura. Secondo alcuni Conte potrebbe tornare in pole position per la panchina della Nazionale.
La Juventus deve ora correre ai ripari e cercare un successore: tra i nomi che circolano quello dell’ex tecnico del Milan, Massimiliano Allegri.
CONTE: "COMUNICO LA RESCISSIONE" - "C'e' da comunicare la rescissione consensuale del contratto tra me e la Juve, che ci legava ancora quest'anno". Cosi' Antonio Conte, attraverso la tv ufficiale della societa' bianconera, ha annunciato la rescissione consensuale del contratto con la Juventus. "Ho dimostrato di essere un vincente" dice ancora il tecnico ripercorrendo i tre anni di successi a Torino. Su un suo eventuale futuro sulla panchina della nazionale Conte invece si limita a dire: "Per il momento preferisco pensare al presente".
AGNELLI: "GRAZIE ANTONIO" - Sul sito della Juventus la lettera del presidente Andrea Agnelli, che ringrazia Conte per i i titoli conquistati. "Caro Antonio, sei stato un grande condottiero per i nostri ragazzi e la notizia di oggi mi rattrista enormemente. penso ai tre anni trascorsi insieme, tre anni che ci hanno portato a scrivere la storia di questa Società: tre scudetti consecutivi, due Supercoppe italiane, ma sopratutto un percorso di crescita esponenziale. Ma di fronte ai sentimenti e alle ragioni personali anche un Presidente deve fare un passo indietro". Infine i ringraziamenti: "Grazie di tutto Antonio. Fino alla fine... AA (Andrea Agnelli, ndr)"
BUFFON: "FULMINE A CIEL SERENO" - "È una decisione inaspettata, un fulmine a ciel sereno» dice il capitano bianconero che poi prosegue: «vedendo le parole che sono state adoperate e i toni molto pacati, sia da parte del mister che della società, si capisce che in maniera congiunta si è arrivati a questa decisione, senza strappo. Evidentemente è qualcosa che covava da un po’ di tempo a questa parte e che ha trovato l’epilogo oggi".
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