Europa League, brutto ko per l'Udinese ma la Fiorentina batte il Grasshopper
Due eurogol dello Slovan Liberec e un'indecisione difensiva costano caro all'Udinese alla quale non bastano pali, traverse, decine di occasioni e un gioco arioso e tambureggiante per avere la meglio degli avversari che, uscendo solo tre volte dalla propria meta' campo, espugnano il Nereo Rocco per 3-1 e ipotecano la qualificazione alla fase a gironi dell'Europa League. Nel primo quarto d'ora l'Udinese sfiora piu' volte il vantaggio con Mouriel e Di Natale, ma al primo affondo i cechi si portano in vantaggio con Rybalka. L'Udinese ci mette un po' a reagire, ma alla mezz'ora rimette gli avversari alle strette, prima con Danilo che si mangia un gol sulla linea di porta, e finalmente con Gabriel Silva che al 34' in sforbiciata traduce in rete un bellissimo assist di sinistro di Toto' Di Natale. La ripresa si apre con uno svarione difensivo dei friulani, che subiscono un affondo da destra di Kusnir il quale mette al centro un bel pallone, Danilo svirgola, Heurtaux non chiude la diagonale e Delarge mette alle spalle di Kelava. Veemente la reazione friulana. L'occasione piu' clamorosa capita sui piedi di Lazzari, ci provano anche Di Natale e Basta. A pochi minuti dal termine la nuova beffa: a coronamento di una classica azione da contropiede Kusnir fa partire uno splendido tiro di sinistro che si spegne alle spalle dell'incolpevole Kelava. C'e' ancora il tempo per una grande parata del portiere ospite su Maicosuel e per il terzo palo friulano con Danilo a tempo scaduto. Tra una settimana servira' l'impresa.
Dopo le delusioni delle amichevoli, la Fiorentina si fa trovare invece pronta e nell'andata dei play-off di Europa League, la squadra di Montella supera per 2-1 il Grasshopper al Letzigrund di Zurigo. Viola in vantaggio gia' al 13', con Cuadrado che viene pescato alla perfezione da Rodriguez e al termine della sua discesa lascia partire un sinistro che buca Burki sul suo palo. La Fiorentina soffre nel finale di primo tempo ma appena tornate le squadre in campo, il primo affondo di Rossi nella ripresa libera al 1' Gomez che, saltato il portiere delle cavallette, costringe Grichting al rocambolesco autogol. Sembra tutto in discesa, ma al 19' arriva il gol di Anatole, che di testa beffa Neto sul suo palo accorciando le distanze e costringendo i viola a soffrire nella seconda meta' di secondo tempo .