Fallimento Parma, ma domenica si gioca contro il Torino
Udienza lampo al Tribunale, durata solo dieci minuti, Parma al fallimento. Manenti ha comunicato la propria rinuncia a presentarsi e la societa' crociata era rappresentata da Osvaldo Riccobene, uno dei Sindaci del Collegio Sindacale che ora si occupa dell'ordinaria amministrazione dopo l'arresto del Presidente.
Proprio Riccobene ha poi spiegato: "I creditori hanno insistito con la loro richiesta di fallimento, il Procuratore della Repubblica anche. Il Collegio Sindacale che e' rappresentato dalla mia persona, depositando una memoria del proprio operato, ha concluso con una non opposizione alla richiesta di fallimento. Le tempistiche ora sono imprevedibili, il giudice non ha lasciato trapelare nulla, mi auguro che arrivi una risposta in tempi brevi. Lo spettro del fallimento lo do per certo. Incontreremo la squadra, rispondero' alle domande che vorranno farmi, spieghero' la situazione. Secondo me domenica si giochera', ma e' una mia supposizione. Su che basi dico che si possa giocare Parma-Torino? Ritengo molto probabile l'esercizio provvisorio. Se la sentenza non arrivera' prima della gara la societa' per questa partita dovrebbe avere le possibilita' di poter far giocare la gara".