La bella Tina Maze è un oro Gigante. Per l'Italia ancora legno
Un'altra medaglia di legno per l'Italia: questa volta la delusione per il podio sfiorato e visto da vicino è tutta per Nadia Fanchini nello slalom gigante femminile. Terza dopo la prima manche, chiude in 2'37"25 e manca il bronzo per la miseria di 11 centesimi (settimo tempo di manche). Medaglia d'oro per Tina Maze (2'36"87) che conferma la leadership della prima prova e precede Anna Fenninger e Viktoria Rebensburg. Per la slovena è il secondo oro dopo quello a pari merito con la Gisin nella Discesa Libera
Caduta Denise Karbon (ottava nella prima manche), 16esima Francesca Marsaglia. Paura per fortuna poi passata per Federica Brignone, caduta a inizio gara e con il timore di un grave infortunio al ginocchio. Invece la risonanza magnetica ha evidenziato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro che non dovrebbe aver causato lesioni rilevanti.