Garcia: "A Monaco poche chance, ma dobbiamo provare"
Rudi Garcia mette le mani avanti, ma non lascia nessun alibi alla sua squadra in vista della sfida in Germania contro il Bayern. Ammette che la sua Roma e' piu' debole rispetto al team di Guardiola ("nella rosa del Bayern ci sono sei giocatori nella lista dei 23 del pallone d'oro e manca Ribery nei tre dell'anno scorso"), ma sprona la squadra a provare a sovvertire il pronostico e fare punti all'Allianz Arena, pur ammettendo che la partita-qualificazione si gioca con Cska Mosca e Manchester City. "Abbiamo poche chance di fare risultato positivo, forse uno su dieci ma se abbiamo questa possibilita' vuol dire che e' possibile. Penso che piu' che il risultato contera' contenuto. All'andata e' stato un incidente, poi abbiamo reagito bene, abbiamo pareggiato in casa della terza (a Genova contro la Samp, ndr), vinto in casa e perso a Napoli, che non e' una vergogna. Non siamo preoccupati, guardo cosa abbiamo fatto dall'inizio della stagione, siamo secondi in campionati e in Champions, non e' poi cosi' male secondo me" le parole del tecnico romanista. "Dobbiamo giocare in modo differente per ribaltare il risultato dell'andata, considerando che nessuno ha preso un punto qui. Speriamo di poter invertire i pronostici, sappiamo che vogliamo fare una gara coraggiosa, ma comunque vada questa partita penso che possiamo qualificarci per il secondo turno. Le gare importanti sono a Mosca e in casa contro il Manchester City, non qui a Monaco"
Sara' dunque un'impresa proibitiva, ma Garcia non demorde e continua dicendosi convinto che "se siamo molto umili e facciamo una gara corraggiosa, mettendo il naso alla finestra quando sara' possibile, allora vedremo dove potremo arrivare. Sul piano psicologico ho dei giocatori che sono dei professionisti, sappiamo che non siamo al loro livello, ma non vuol dire che domani entreremo in campo come una vittima". E soprattutto senza cambiare la filosofia di gioco dei giallorossi ed anche su questo Garcia ha pochi dubbi. "Non cambieremo il nostro gioco, la nostra filosofia e la nostra identita'. Non vuol dire pero' essere stupidi su alcune gare quando si gioca con squadre piu' forti". L'esito del match passa dai giocatori ed il centrocampista Seydou Keita si dice convinto che quella di domani sara' diversa rispetto a quella dell'andata. "Sicuramente sara' una partita differente da quella giocata all'andata, si riparte da zero. Noi vogliamo giocare una gara diversa e siamo venuti per riscattarci. Vogliamo un buon risultato, siamo secondi e non dobbiamo pensare male per una partita persa contro il Bayern, anche loro hanno perso con il Real Madrid 4-0 qui. Guardiola? E' arrivato in una squadra molto forte come il Bayern, devo molto a lui per la mia carriera".
E di rivincita rispetto alla gara d'andata parla Miralem Pjanic. "Sara' una gara importante dove tutto e' possibile, affronteremo la favorita del girone ma la nostra squadra vuole dare una risposta dopo quanto accaduto all'andata. Dobbiamo ritrovare la nostra forza e far vedere che e' stato un incidente, che questa differenza tra le due squadre non c'e'. Non abbiamo paura, abbiamo imparato dai nostri errori e questa e' una rivincita" le parole del serbo.