Gravi le intimidazioni a Evacuo, il calciatore del Benevento "colpevole" di aver salutato i suoi ex tifosi. Milan punito? A To ho sentito cori anti-Balotelli...
di Pietro Mancini
Deplorevoli i cori contro i calciatori di colore e giuste le punizioni contro le società, che tollerano il tifo razzista. Ma appare eccessiva la stangata al Milan, con la chiusura, per un turno, dello stadio "Meazza". Il mio udito funziona bene e ho sentito distintamente, allo Juventus- stadium, i cori, beceri, contro il centravanti del Milan e della Nazionale, peraltro assente, in quanto squalificato. Ma indigna e merita di essere condannato, con maggiore fermezza, l'intolleranza, dimostrata dai tifosi del Benevento contro il centravanti della squadra, Felice Evacuo, "colpevole", al termine del derby, vinto dai sanniti, di aver salutato, calorosamente, i sostenitori della Nocerina. Cioè della squadra, nella quale l'attaccante aveva giocato, lo scorso anno, riscuotendo molti consensi e risultando il miglior realizzatore del girone B della prima divisione. "La prossima volta- ha detto il Sindaco di Benevento in tv- Evacuo saluti, ma non in pubblico, i suoi ex tifosi ! ". Dichiarazione inopportuna. Tra le squadre, e le tifoserie, la rivalità, accesa ma nei limiti dello sport, dovrebbe finire al termine delle partite. E non vanno limitate, o condizionate, le libere manifestazioni, di azione e di pensiero, di un tesserato, legato alla società da un contratto, non da vincoli di sangue o di clan, che debbano indurlo ad odiare i tifosi dei club avversari, mai nemici. Soprattutto al Sud, dove imperversano le cosche, le società e la federazione devono intervenire con maggiore rigore e creare barriere più solide contro le intimidazioni e l'intolleranza.