Perso Tevez, adesso il Milan cavalca l'Honda

Perso Tevez, il Milan cavalca l'Honda. Inteso come Keisuke, 27 fantasista del Cska Mosca in scadenza di contratto a dicembre. Da mesi Adriano Galliani sta pensando al talento nipponico, sia per ragioni tecniche (e anche alla Confederation Cup ha mostrato buoni colpi), sia dal punto di vista del marketing (giocatore su cui gravitano molti sponsor e attenzioni dall'Estremo Oriente).
Il suo limite era legato allo status da extracomunitario, situazione identica a quella di Carlitos che obbligava a una scelta avendo il Milan a disposizione l'ultimo tesseramento (visto che la prima casella è già stata occupata dal 19enne difensore colombiano Jherson Vergara).

Ora crescono decisamente le chance d'ingaggio per Honda, mentre non decolla l'idea delle scorse ore legata a uno scambio tra Kakà ed El Shaarawy (più soldi al Milan).
Tra l'altro tra i tifosi rossoneri sul web per la prima volta il ritorno dell'ex Bambino d'Oro non è tema popolarissimo, visto che prevederebbe il sacrificio del più giovane Faraone.
In attacco, l'arrivo di Tevez apre a cessioni nell'attacco bianconero e il Milan continua a monitorare i giocatori in uscita, soprattutto Alessandro Matri.