E' morto Carmelo Imbriani, era una grande promessa nel Napoli di Ferlaino

E' morto a Perugia l'ex calciatore e allenatore Carmelo Imbriani, al termine di una malattia. Lo riferisce l'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera di Perugia. Il decesso e' avvenuto alle 6.45 di venerdì mattina. Imbriani, 37 anni, era ricoverato per una leucemia nella struttura complessa di Ematologia del nosocomio umbro, guidata dal professor Brunangelo Falini. Tra le squadre in cui ha militato il Napoli e il Benevento.
Imbriani era stato ricoverato da dicembre all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. I primi sintomi della malattia si erano manifestati la scorsa estate durante il ritiro precampionato del Benevento. Cresciuto nel Napoli aveva esordito nella massima serie il 27 febbraio 1994, mandato in campo da Marcello Lippi al 79' della partita Napoli-Cagliari (1-2). Cesare Maldini lo convocò anche nell'Under 21 (pur non facendolo mai esordire).
Il Napoli di Corrado Ferlaino puntò forte su di lui a inizio carriera, arrivando a non prendere il giovane Pippo Inzaghi (che si stava mettendo in luce nel Piacenza). Nella stagione 1995-1996 giocò alcune partite da titolare e segnò 2 gol: uno in casa dell'Atalanta e l'altro a Napoli contro l'Inter (2-1 per i partenopei).
Poi la sua carriera non riuscì a svoltare come nelle attese. Ha vestito anche le maglie di Pistoiese, Casarano, Genoa, Cosenza, Salernitana e Foggia. Il 29 novembre 2011 era stato promosso ad allenatore della prima squadra del Benevento. Nelle scorse settimane il mondo del calcio aveva voluto fare sentire la sua vicinanza a Imbriani attraverso diversi video con protagonisti alcuni capitani delle principali squadre di A mentre moltissime squadre, dal massimo campionato alla Lega Pro, avevano deciso di indossare una t-shirt con la scritta "Imbriani non mollare" prima dell'ingresso in campo.
NAPOLI DOMENICA CON LUTTO AL BRACCIO - Il Napoli piange la scomparsa di Carmelo Imbriani "che ha lottato con grande coraggio fino all'ultimo istante contro un destino crudele", e domenica giochera' con il lutto al braccio e osservera' un minuto di silenzio prima della gara con la Sampdoria. Il club partenopeo ricorda l'ex attaccante che "ha iniziato la sua carriera nelle giovanili azzurre e si e' messo subito in mostra per il talento e la generosita' in campo. E' approdato con il Napoli in Serie A giovanissimo e ha disputato 3 stagioni in maglia azzurra con 33 presenze e 3 gol". Continua la nota del Napoli: "Successivamente la sua carriera e' proseguita in campo professionistico con Pistoiese, Casarano, Genoa, Cosenza, Benevento, Salernitana, Foggia e Catanzaro. Carmelo ha continuato a lavorare nel mondo del calcio prendendo i gradi di allenatore del Benevento con risultati lusinghieri. Il presidente Aurelio De Laurentiis, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli si stringono attorno al dolore della famiglia Imbriani per la scomparsa di Carmelo, indimenticabilie cuore azzurro". Anche il Palermo esprime il suo cordoglio ai familiari del tecnico e al Benevento. "Il presidente Maurizio Zamparini e l'intera societa' di viale del Fante si uniscono al dolore dei familiari e della societa' campana".