Inzaghi: "Mi ha fatto piacere stare a tavola con Berlusconi"
Essere stato allo stesso tavolo con Silvio e Barbara Berlusconi con dirigenti di potenziali investitori e sponsor "mi ha fatto piacere. Quando si ascolta il proprio presidente per quattro ore e' gratificante e acculturante, ha dato spettacolo, ha fatto capire perche' e' Silvio Berlusconi". Cosi' Pippo Inzaghi commenta il pranzo di venerdì che lo ha visto protagonista in una veste che va oltre il ruolo del tecnico. "Ma questo ruolo sta cambiando anche se sono appena arrivato e voglio essere apprezzato per quello che faccio sul campo".
Milan-Fiorentina è anche Inzaghi contro Montella. Pippo ringrazia l'Aeroplanino per i complimenti e ricambia: "E' un allenatore giovane con idee importanti. Dice che sono invecchiato? Quello dell'allenatore e' un mestiere stupendo ma molto logorante. Tecnicamente non ero un bravo attaccante? Se mi trova uno che fa 316 gol mi fa piacere", sorride Inzaghi, che non si sbilancia sulla formazione: "I dubbi sono tanti, abbiamo tanti bravi giocatori, tutti si allenano molto bene". Difficile pero' togliere Abate e Honda, che sulla destra stanno facendo le fortune dei rossoneri. "L'equilibrio di squadra e' la cosa piu' importante, l'obiettivo di un allenatore e' portare al meglio la propria squadra. A destra abbiamo fatto ottime cose ma anche a sinistra siamo migliorati molto".