Juve come Renzi: comanda Bayern-Merkel. E che errore di Max Allegri... - Affaritaliani.it

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Bayern-Juve? Merkel batte Renzi anche nel calcio. Allegri, che errore

Non essendo tra i non pochi italiani, che hanno "gufato" Gigi Buffon e compagni, comprendo la amarezza  di milioni di tifosi della Vecchia Signora, per il sogno Champion's svanito ai supplementari della sfida di Monaco.
Allegri- corregionale ma meno "ganassa" del premier-si può, stavolta, accostare a Matteo Renzi, che assicura, sempre, di non temere la forza, politica e finanziaria, della Germania, guidata da Angelona Merkel, ma poi torna dai vertici italotedeschi con belle parole, ma senza risultati concreti.
Alla pur dignitosa sconfitta, a Monaco, a parte gli erroracci dell'arbitro Eriksson- clamorosi, ma attenzione a non cadere nel provinciale, lacrimoso e sterile, vittimismo !- e dell'allenatore nei cambi (anche i top-coach sbagliano),  ha  contribuito la vecchia mentalità italiana, diffusa non solo nel calcio, bocciata da Arrigo Sacchi : primo, non prenderle, tutti in difesa, a protezione del risultato. Ma cosi' il golletto finisci per beccarlo, anche se 4 sono troppi...

Nel primo tempo, con Morata, Cuadrado e Pogba scatenati, i bianconeri erano apparsi in grado di contrapporsi, senza timori reverenziali e con efficacia, ai sussiegosi giocatori di Guardiola.
E' parsa errata la decisione di arretrare la squadra, nel secondo tempo:  ha dato al Bayern l'impressione che i bianconeri temessero Ribery e compagni e non avessero la forza, fisica e mentale, come nella prima, eccellente frazione della partita, per giocarsi il big-mach a testa alta.

Paradossalmente, don Luciano Spalletti  ha impostato meglio la partita della Roma, sconfitta ma non umiliata, al "Bernabeu", bandendo le tentazioni, dannose, del vecchio catenaccio.
Certo, i giallorossi sono caduti più nettamente rispetto ai campioni d'Italia con il Real di Cristiano Ronaldo e di Bale, ma il  centravanti della "Magica" si chiama Dzeho e non Morata....

E i fuoriclasse-che nel nostro calcio ci sono, ma non in politica- come lo spagnolo, quando sono in gran spolvero, devono restare in campo, per mettere pressione ai rivali, meritatamente qualificati ai quarti. Per caso, Laurent Blanc, a Londra, ha fatto uscire, nel match vinto dal PSG contro il Chelsea, Ibrahimovic, molto più anziano della punta iberica della Juve ?....

Mentre i tifosi di Buffon e compagni, stavolta, sono tutt'altro che...Allegri . O no ?
I fans sognavano il "Triplete".
Ma se, sulla ruota di Torino, uscirà- dopo un avvincente duello con il bel Napoli di Sarri- un ambo  scudetto-Coppa Italia, in una fase di stagnazione, anche nel calcio, abbandonato da Conte (che io non rimpiango e credo di non essere il solo, vero amici lettori ? ) non sarebbe affatto da disprezzare.

Pietro Mancini