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Ultimo aggiornamento: 11:54

“Mai violenza, solo amore”. La responsabilità sociale diventa danza e fa subito notizia

La scalinata di Trinità dei Monti ha ospitato un’azione di memoria collettiva che ha scelto la danza come linguaggio informativo, non ornamentale

di Redazione Corporate

Una performance corale prodotta da Big Mama Production, Oyster Media e Diamante Production porta in scena, nel cuore di Roma, un potente messaggio contro la violenza di genere

Centotre ballerini, donne in rosso e uomini in nero, hanno eseguito una performance di 15 minuti, coreografata da Giacomo Molinari e prodotta da Big Mama Production, Oyster Media e Diamante Production in collaborazione con la Compagnia Nazionale del Balletto.

A promuovere l’iniziativa Telefono Rosa: 37 anni di attività di ascolto e tutela, linea nazionale h24, assistenza psicologica e legale, centri antiviolenza e case rifugio. L’associazione ha seguito nel tempo oltre 700 mila richieste di aiuto, diventando uno dei principali punti di riferimento italiani nel contrasto alla violenza di genere.

Presente il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che non ha voluto mancare all’evento ed ha tenuto a sottolineare come “Alcuni momenti come questi, decisamente toccanti, ci riportando difronte a responsabilità collettive enormi. Il numero dei femminicidi in Italia insegna che c’è ancora tanto da fare e sono felice che questo messaggio di sensibilizzazione parta oggi da Roma, città che non intende rimanere inerme al cospetto ci certe assurde realtà”.

Il numero di 103 danzatori, scelto dagli organizzatori per la performance, richiama le donne uccise nel 2024 secondo il conteggio dei centri della rete antiviolenza. Un numero che ha richiamato l’attenzione del Consorzio Grana Padano, che è ha voluto sostenere con i fatti, ed una presenza preziosa, il “mass move” organizzato nel cuore della Città Eterna. “È stato il nostro un atto di responsabilità sociale pubblica in favore del mondo femminile, dei servizi di tutela, delle campagne educative e dei centri antiviolenza.” Cosi, Ludovico Gay, segretario generale della Fondazione Grana Padano, anche lui in Piazza di Spagna ieri. “Una decisione ‘di campo’ nel segno dell’amore che deve saper essere più forte della violenza e vincere per sempre questa partita di civiltà che riguarda tutti, nessuno escluso”.

Alle sue parole hanno fatto eco quelle della Presidente di Telefono Rosa, Antonella Faieta, commossa difronte allo straordinario spettacolo appena andato in scena: “Mai più violenza sulle donne. Mai più. L’impegno di tutti noi dovrà essere quello di continuare a lavorare per invertire ed azzerare questo drammatica escalation che non smette di far segnare numeri che non fanno onore ad un Paese civile ed a tutta la comunità. Facciamo qualcosa tutti e facciamolo presto”.

Sigillo perfetto ad un pomeriggio romano indimenticabile, l’approvazione alla Camera dei Deputati della proposta di legge per l’introduzione nel codice penale italiano del reato di “femminicidio”, già passata in Senato a luglio