Juventus, ora l'incubo è reale: Ancelotti chiede Arturo Vidal (e Pirlo) al Real

                                 Facce da (mercato) Juve
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L'assalto a Stevan Jovetic tornerà d'attualità nei prossimi giorni, gli esuberi in attacco (Matri, Quagliarella, forse pure Vuicinic) sono tema nell'estate delle cessioni, mentre in difesa resta caldissimo Angelo Ogbonna (con Immobile granata, trattativa da definire la prossima settimana). Senza parlare dell'assalto sempre più concreto a Simone Zaza (quattro milioni magari con la metà di Gabbiadini ad attenuare il cash e poi forse parcheggio a Sassuolo insieme all'altro già bianconero Berardi). Ma il mercato bianconero, dopo aver visto comparire la figura dell'Apache "numero 10" Carlos Tevez in corso Galileo Ferraris (e successivamente a caccia della casa: ne ha già viste tre) nasconde velenose spine colorate di blancos.

Sventata solo al momento (salvo rilanci a cui sarebbe difficile resistere) la cessione di Claudio Marchisio (Antonio Conte si è opposto) e non presa in considerazione l'ipotesi di ascoltare offerte per Paul Pogba (e ce ne sarebbero...), sono Andrea Pirlo e Arturo Vidal i gioielli messi nel mirino da Ancelotti (non sazio del cadeu Isco che Florentino gli ha già regalato soffiandolo al Manchester City). Carletto ha fatto due conti e ha capito che nella zona di centrocampo servono rinforzi da affiancare a Xabi Alonso, Khedira, Modric e Casemiro. Giocatori di qualità (anche se alcuni reduci da una stagione non eccellente), ma cui vanno affiancate altre forze. Il Guerriero cileno è il giocatore al primo posto della lista, mentre il sogno madrileno di Pirlo non è un segreto per nessuno sin dai tempi in cui era al Milan e fu molto tentato a trasferirsi nella capitale spagnola. Tra i papabili di Ancelotti figurano anche Illarramendi, Kondogbia, Paulinho (però in fase molto avanzata con il Tottenham), il pupillo del Pg, Marco Verratti e Gundogan.