Il Milan fa passi avanti su Honda e Ljajic. Fossati verso il Cagliari per Astori

L'incontro Galliani-Pradè continua a far parlare gli addetti ai lavori. L'amministratore delegato del Milan ha smentito che si sia parlato di uno scambio tra Jovetic ed El Shaarawy.
Jò-Jò piace certamente ai rossoneri, che però restano in svantaggio rispetto alla concorrenza. Non solo la Juve, ma ora più che mai pure il Manchester City è tornato sulle tracce del fantasista montenegrino (dopo che il Real Madrid ha soffiato ufficialmente a Manuel Pellegrini il suo ex pupillo del Malaga, Isco). In via Turati sanno bene quanto sia complesso arrivare al 23enne di Podgorica e al momento navigano molto più a vista (soprattutto pensando agli eterni Binho e Boateng da piazzare, anche se per KPB c'è un leggero ritorno di fiamma del Chelsea). Ecco perché Adriano Galliani è tornato a lavorare su un obiettivo più concreto: Adem Ljajic (stesso procuratore di Jovetic, Ramadani). Il contratto in scadenza tra un anno del 21enne serbo resta lì e rende il talento (autore di una stagione in grande crescita) più appetibile. Il Milan ha messo sul piatto l'ipotesi di uno scambio con il jolly olandese Urby Emanuelson (di ritorno dopo il prestito al Fulham e fuori dai piani di Allegri).
Galliani, lungi dall'essere scottato per Tevez alla Juve (con cui in prospettiva si potrebbe parlare di Matri e Vucinic, ma non ora), è attivo anche sull'altro fronte. Ossia Keisuke Honda. L'accordo con il fantasista giapponese è stato trovato sulla base di 2 milioni e mezzo di euro per tre stagioni. Bisogna convincere il CSKA che sio sente ancora relativamente forte per il contratto in scandenza nel dicembre 2013. Il Milan non vuole andare oltre il milione e mezzo per il cartellino di un giocatore quasi libero.
In difesa resta caldo il nome di Davide Astori che tornerebbe rossonero dopo l'esperienza in gioventù. Il metronomo di centorcampo Marco Ezio Fossati (che ha chiesto di giocare in A dopo l'ottima stagione ad Ascoli) potrebbe essere inserito in comproprietà verso Cagliari nell'affare.