Maran al Napoli per il dopo Mazzarri? Il Catania non ci sta

"Maran successore di Mazzarri? Con l'allenatore trentino c'e' massima fiducia e stima, con lui abbiamo iniziato un percorso importante e a conferma di quello che dico c'e' un contratto biennale che abbiamo sottoscritto con lui, quindi Maran era, e' e restera' l'allenatore del Catania". Cosi' il direttore generale del club rossazzurro, Sergio Gasparin ai microfoni di Radio Kiss Kiss sul presunto interessamento dei partenopei nei confronti di Maran.
"La corte del Napoli nei confronti di Maran ci inorgoglisce perche' e' un attestato di stima nei nostri e nei confronti del nostro tecnico". Non solo tecnici, a Napoli si parla anche di giocatori importanti come Alexis Sanchez, ex Udinese un po' in difficolta' a Barcellona. "E' un giocatore straordinario oltre che un ragazzo esemplare, ha un altissimo valore economico ed e' indubbio che potrebbe infiammare il San Paolo. Pero' ha un valore economico importante quindi bisognera' fare le giuste valutazioni - spiega Gasparin -. In ogni caso sarebbe decisamente in grado di infiammare una piazza esigente come quella di Napoli. Stiamo parlando di uno dei giocatori piu' forti che abbiano mai giocato nel nostro campionato". Intanto il Catania, dopo il ko interno con l'Inter, sta preparando la sfida di domenica in casa della Juventus. "La squadra di Conte dopo il pareggio del San Paolo ha grandi possibilita' di conquistare il tricolore, la prima piazza a meno di situazioni, a oggi imprevedibili, sara' dei bianconeri. Il secondo posto lo meriterebbe il Napoli perche' e' sempre stato l'antagonista piu' deciso dei bianconeri, ha un organico attrezzato e mi sembrerebbe il giusto premio a un campionato eccellente".
Il Catania, pero', domenica allo Juventus Stadium ci provera' anche per una vendetta sportiva dopo la sconfitta e le polemiche (gol regolare annullato agli etnei dopo le proteste dei giocatori bianconeri) dell'andata. "Quello che e' successo all'andata rimarra' nelle menti degli sportivi di tutto il calcio italiano perche' non si era mai verificato su nessun campo di calcio. Andiamo in casa della squadra piu' forte del momento che merita la prima posizione in classifica. Pero' andremo con la giusta rabbia sportiva - garantisce Gasparin - dopo aver subito la rimonta con l'Inter che ci brucia ancora. Avremo grande rispetto per i bianconeri, pero' andiamo allo Juventus Stadium con l'orgoglio che ci portiamo sempre dentro".