Cavani non riesce neppure a fare un allenamento prima di Torino

"Sono contrariato, come del resto tutti i miei colleghi che sono in queste condizioni: avrei voluto preparare questa partita al meglio anche perche' affrontiamo un allenatore, Ventura, che sa mettere in difficolta' gli avversari. Invece i giocatori sono arrivati alla spicciolata dagli impegni con le Nazionali, anche con grossi ritardi, con alcuni devo ancora parlare, capire come stanno. Insomma, sarebbe stato meglio giocare domenica. Ho pero' chiesto alla squadra di fare quadrato e ritrovare la giusta concentrazione per disputare una grande partita". Cosi' alla vigilia di Torino-Napoli un Walter Mazzarri irritato che annuncia gli infortuni di Behrami, De Sanctis (distorsione al gomoito, esordio per Rosati) e Campagnaro, nonche' l'arrivo di, Zuniga-Armero in ritardo, ma soprattutto Cavani dal Cile (causa caos voli) che si aggrega direttamente nel capoluogo piemontese. "Vorrei parlargli". Il tecnico cercherà di chiedere un sacrificio al Matador. Ma certezze non ce ne sono: "La formazione è un rebus, non dovesse giocare Cavani potrei provare anche Insigne e Pandev insieme dall'inizio. Calaiò? E' il quarto attaccante, sa quale sia il suo compito. Sa quando serve, adesso se dovesse mancare Cavani, andrebbe bene schierare Insigne e Pandev".  Su Hamsik: "Ha sempre fatto bene, a prescindere dai gol. Certo è che in fase realizzativa non è stato fortunato". I problemi in difesa: "Penso di far partire Gamberini con Cannavaro e Britos perché con loro ho potuto lavorare tutta la settimana".

Mazzarri poi aggiunge: "Anche loro avranno delle assenze ma non commetteremo di certo l'errore di sottovalutare i granata. Dovremo comunque fare una gara d'attacco, anche se bisognera' fare attenzione a Cerci che e' un giocatore fortissimo: con lui si puo' inciampare e avere delle brutte sorprese". Infine, di nuovo il rebus formazione: "Ho un altro allenamento da fare, anzi per molti versi si tratta dell'unico allenamento in vista di questa trasferta. E' per questo che io stesso non ho ancora le idee chiare".