Mazzarri perde e accusa: "Serata stortissima arbitro, i miei grandi"

Serata nera per l'Inter: perde 4-2 a Napoli (tre pareggi e una sconfitta negli ultimi quattro turni di campionato) pur giocando una discreta partita, scivola al quinto posto superata dalla Fiorentina, continua a incassare troppe reti (undici in cinque partite, due dal Trapani in Coppa Italia) e, come se non bastasse, perde Ricky Alvarez, che, espulso, sara' squalificato per la stracittadina di domenica 22 contro il Milan. Il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri, tuttavia, e' ugualmente molto soddisfatto della prestazione dei suoi.
"Ho fatto i complimenti ai miei giocatori - dice ai microfoni di Sky Sport -, sono orgoglioso di loro, di come hanno giocato come piace a me, di come abbiamo fatto possesso palla. Siamo venuti qui e abbiamo dominato, giocando in modo eccezionale e imponendoci, siamo una squadra in crescita. Io ho visto un Napoli in difficolta' su palleggio e possesso palla, loro sono andati in gol solo in contropiede con i giocatori fenomenali che hanno davanti e che hanno avuto una percentuale realizzativa altissima, noi magari siamo stati poco attenti sulle coperture preventive, purtroppo dietro abbiamo commesso errori individuali e davanti sbagliamo tanti gol, dobbiamo essere piu' cinici ma se giochiamo cosi' sempre ne perderemo poche". Il tecnico nerazzurro ha parole durissime nei confronti dell'arbitraggio di Tagliavento, responsabile, a suo dire, di "errori clamorosi che hanno condizionato la gara. Tutti avete visto com'e' andato fuori Alvarez, che ha beccato il primo giallo per essere inciampato e poi pure espulso. Siamo stati penalizzati, quella dell'arbitro e' stata una serata stortissima. Se restavamo undici contro undici facevamo altri gol".
"Con Tagliavento siamo sfortunati, siamo alla seconda sconfitta con lui, a Roma ha dato un rigore sull'1-0 che non c'era, questa volta queste decisioni, prima dell'espulsione di Alvarez c'era un fallo di mano di Albiol non fischiato. Ha fischiato cose che non c'erano e non ha dato cose che c'erano". Mazzarri e' stato applaudito e la curva Sud ha esposto uno striscione di gratitudine nei suoi confronti ma e' volato anche piu' di un fischio: "Va rispettato qualunque parere - commenta il tecnico livornese -, ringrazio la curva Sud, con loro ho avuto un rapporto eccezionale e loro sanno che le cose non sono andate come si e' detto. Chi sa come sono andate le cose si ricorda meglio cosa ho fatto qui in quattro anni". Chiosa finale sulle parole di Thohir, che lo ha confermato come l'uomo giusto per la panchina nerazzurra: "Queste cose io le sapevo gia' prima di questa serata. E invece, chissa' come mai, casualmente - conclude sarcastico Mazzarri -, dopo tre pareggi sono uscite notizie su un Thohir poco soddisfatto di me. Oggi ha smentito tutti".
THOHIR: "L'ESPULSIONE NON C'ERA, HA UCCISO LA PARTITA"
Anche il presidente dell'Inter alza la voce contro l'arbitro: "Sto imparando adesso a conoscere il calcio italiano, l’espulsione ha ucciso la partita. Gli errori fanno parte del gioco, ma l'espulsione non c'era e ha cambiato la partita. Complimenti comunque al Napoli, sono doverosi".
Ranocchia, "non e' vero che voglio andar via" - "Io via dall'Inter? Sono state scritte tante 'cavolate': non e' vero che voglio andar via o che sono scontento. Anzi; penso soltanto a ripagare al meglio l'affetto dei nostri tifosi".Cosi', ai microfoni di Sky Sport, il difensore nerazzurro. "Mazzarri? E' carico: c'e' la giusta tensione per questa gara", ha aggiunto difensore dell'Inter e della Nazionale.