Milan alla Cina, Berlusconi tratta direttamente con Xi Jinping

"Quando il Milan sarà in vendita sarai il primo a saperlo". Parole pronunciate da Silvio nel 2009 a Xi Jinping durante uno dei tanti bilaterali dell'allora governo Berlusconi per promuovere i rapporti con la Cina. Ecco dunque che a distanza di sei anni quella promessa è diventata realtà. L'ex premier sta trattando direttamente con i vertici di Pechino, spinti in prima persona proprio dal capo di Stato e segretario del partito comunista cinese. Berlusconi ha condotto personalmente la trattativa con Xi Jinping e con il primo ministro Li Kequiang, parlando in conference call con loro.

Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport si sta ragionando su uno scenario più ampio: i due leader stanno parlando anche di Mediaset e della possibilità di garantire a Fininvest alcune fette del mercato televisivo orientale.

In tutto questo emerge la figura della dama cinese avvistata a Milano poco più di dieci giorni fa. Mentre Mr Bee agiva sotto i riflettori (tornando in Thailandia senza le quote che sperava di prendere), lei si muoveva con circospezione dietro le quinte. Si tratta di Wang Xingxian, direttore della commissione "The power of dream come wiht love", un consorzio d'imprese creato dal governo cinese per incremenete gli investimenti in Europa e in Italia in questo anno di Expo milanese.

E la Cina considera il calcio come la prossima conquista in vista della leadership mondiale. Il marchio del Milan il modo migliore per condurre questa battaglia...