Moratti avrà le stesse quote di Thohir (il resto a due soci dell'indonesiano): ecco come cambierà l'Inter

"Le firme potrebbero arrivare in settimana. Dipende da tanti piccoli fattori. Arriveranno tre soci, ognuno rappresenterà se stesso. Ma i Moratti avranno una grossa fetta della percentuale e quindi diversi membri nel nuovo Cda. Io e Thohir lavoriamo per un club migliore". Il patron nerazzurro ha annunciato che resta saldamente nel club del suo cuore e con un ruolo da protagonista.
"Potremmo anche non essere lontani dalle firme, ma finché non ci sono non devo fare annunci e non credo che questo cambi molto nella gestione della società", aggiunge.
Chi in questi mesi pensava a un ruolo minore per l'uomo che ha condotto l'Inter negli ultimi 18 anni e sino al Triplete del 2010 è stato smentito: Moratti rimarrà socio di maggioranza, seppure relativa, con il nuovo partner. I due si divideranno circa il 60%. Il restante 30/40% sarà comunque suddiviso fra Roeslani e Soetedjo, i due soci in affari più vicini al magnate indonesiano.
Il presidente spiega: "Nel Cda abbiamo solo ratificato il bilancio dell'anno scorso e ho fatto una chiacchierata con i consiglieri. Fisseremo l'assemblea dei soci tra qualche giorno. Restare presidente? Vedremo".
Non è ancora stato stabilito, e su questo le parti stanno ancora cercando una convergenza, se il numero dei componenti del nuovo consiglio sarà ridotto a 5 o a 7 unità. In ogni caso nel cda i morattiani dovrebbero essere due.