Moratti: "Nessun accordo con gruppi internazionali per lo stadio". Cerci in quota

"I contatti con alcuni gruppi internazionali in relazione all'Inter e in particolare alla costruzione del nuovo stadio attualmente rimangono ad un livello solo di manifestazioni di interesse: potro' prenderli in considerazione qualora dovessero diventare piu' concreti, anche se come argomento non e' prioritario in questo momento". Cosi' il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, in riferimento agli articoli apparsi stamattina su alcune delle principali testate giornalistiche nazionali. "Conseguentemente - ha proseguito il numero 1 del club nerazzurro - non posso fare altro che smentire quanto letto stamane su alcuni organi di stampa nazionali in merito ad un eventuale prossimo accordo con un gruppo indonesiano, tanto quanto con altri gruppi internazionali citati".
Stando ad alcune indiscrezioni, gli indonesiani sarebbero anche disposti a trattare la maggioranza assoluta delle quote. Moratti invece non pare dell'idea di cedere a loro o a chiunque (pista russa sempre viva) più del 20 o 30%.
Fronte mercato. Alessio Cerci, secondo la Gazzetta dello Sport, è sulla lista degli osservati speciali. L'esterno granata è stato seguito nel corso di tutto il campionato e le valutazioni sia tecniche che economiche sono ottime. Resiste comunque la candidatura di Jeremy Ménez (in rotta con il Psg) e ovviamente con Papu, Alejandro Gomez del Catania (malgrado Pulvirenti abbia detto che non c'è nulla di scontato e l'Atlético Madrid tenga la pista). In mediana piace sempre Fernando del Porto.