Nibali, grande impresa sul Tourmalet. Lo Squalo si divora il Tour de France
Vincenzo Nibali trionfa anche alla tappa del Tourmalet, la 18ma, e il tour de France e' sempre piu' suo. Arrivo in solitario per il ciclista siciliano, dopo un'impressionante recupero sui fuggitivi e a sua volta 8 chilometri finali di fuga su una delle piu' ardue salite dei Pirenei francesi. Ennesima impresa della maglia gialla, quarta vittoria al Tour 2014: Parigi e' sempre piu' vicina.
Nibali ha vinto la 18esima tappa del Tour, la Pau-Hautacam di 145,5 km. A tre giorni dalla conclusione della corsa, il siciliano e' sempre piu' padrone della Grande Boucle che si conclude domenica e si avvia verso la vittoria finale che gli permetterebbe di chiudere il tris dei grandi Giri dopo i successi alla Vuelta ed al Giro d'Italia. Domani e' in programma la 19a tappa, la Maubourguet Pays du Val d'Adour-Bergerac di 208,5 km.
Nibali trionfa al Tourmalet, vittoria vicina - Vincenzo Nibali trionfa anche alla tappa del Tourmalet, la 18ma, e il tour de France e' sempre piu' suo. Arrivo in solitario per il ciclista siciliano, dopo un'impressionante recupero sui fuggitivi e a sua volta 8 chilometri finali di fuga su una delle piu' ardue salite dei Pirenei francesi. Ennesima impresa della maglia gialla, quarta vittoria al Tour 2014: Parigi e' sempre piu' vicina
Neanche il tempo di realizzare la portata dell'impresa a Hautacam, ma soprattutto il vantaggio consolidato sui concorrenti di classifica, che Vincenzo Nibali rilancia e guarda gia' alla passerella finale di Parigi, dove probabilmente vivra' la vittoria finale del Tour: "Il momento piu' bello di questo tour? E' stato bello fino ad ora, tutte le giornate, i momenti piu' belli delle vittorie, dalla prima a quella di oggi. Pero' l'emozione dei Campi Elisi non la puo' dare nessun'altra tappa ed evento". Ai microfoni di Rai Sport, lo Squalo ripercorre la vittoria di oggi: "Dall'Italia tifano per me? Sono piu' che contento che si parli di me - aggiunge - questo Tour mi ha dato tanto, ma anche lo scorso anno al Giro, poi la Vuelta con tanti corridori di altissimo livello. Anno dopo anno,e' normale che ci sia questo grande tifo. Oggi veramente la volevo la vittoria, ho visto la squadra compatta, i ragazzi hanno lavorato alla grande, loro ci credevano piu' di me e dovevo ripagarli con la vittoria". Ora il vantaggio sale a 7'19'' su Pinot: "Un vantaggio molto importante - ammette Nibali - ma anche lo scorso anno al Giro avevo un vantaggio piu' o meno simile. Su queste salite sono sempre andato bene. Ogni arrivo e tappa ho cercato di guadagnare qualcosa e cosi' ho ottenuto questo vantaggio".