Tour, Nibali lacrime di gioia. La moglie: "E' stato... bravino"
"Merci Tour, merci a tutti i francesi e merci a tout le monde". Con queste parole Vincenzo Nibali ha chiuso il suo discorso sui campi Elisi di Parigi, durante l'incoronazione come re del Tour de France. "Avevo gia' anticipato che nessuna gioia poteva essere paragonabile a questa vittoria, ottenuta qui a Parigi. Ora posso dire che l'emozione che si prova e' veramente indescrivibile. Ho costruito questo successo giorno dopo giorno: devo e voglio ringraziare tutti i compagni di questa avventura, anche quelli che non sono qui in Francia", ha detto sul podio Nibali. "Un pensiero va a Martinelli, a Vinokourov, a tutta l'Astana, al mio massaggiatore e, ovviamente, alla mia famiglia; in primis a mia moglie Rachele e alla piccola Emma, senza loro e senza il sostegno dei miei genitori, che mi hanno seguito sin da bambino, oggi non sarei qui", ha puntualizzato il siciliano vincitore del Tour 2014.
La sorella di Nibali, sapevamo di avere in casa un big - "Sono dispiaciuta per non essere potuta andare a Parigi ma molto felice per mio fratello. Qui a Messina c'e' molta gioia, c'e' euforia: siamo tutti contenti per Vincenzo". Cosi', ai microfoni di RaiSport, Carmen, la sorella di Nibali, padrone del Tour de France. "Sapevo gia' di avere un fratello numero uno al mondo. E' stato sempre ritto sui pedali e concentrato sui suoi obiettivi. Nonno Vincenzo? E' troppo emozionato e non vuole venire alla festa organizzata nella sede del Consiglio comunale di Messina. La vittoria piu' bella? E' stata la prima di questo Tour, quando ha indossato per la prima volta la maglia gialla. Li' abbiamo capito che poteva vincere. Quando verra' qui? Lui vuole tornare presto in Sicilia; ma non sa ancora quando potra' venire a Messina", ha concluso Carmen Nibali.
La mamma di Nibali, bici ha cambiato e calmato Vincenzo - "Per noi essere qui a Parigi e' un'emozione incredibile, che non si puo' descrivere. Vincenzo da bambino era vivace; poi e' cambiato tantissimo, grazie alla bici, che lo ha calmato. Un leader? Si': anche quando non vinceva era sempre protagonista. Poi, le sue vittorie sono arrivate gradualmente e dopo tanti, tanti sacrifici". Cosi', ai microfoni di RaiSport, la mamma di Nibali, Giovanna, pronta ad abbracciare il figlio sui Campi Elisi di Parigi. Con lei anche la moglie del ciclista messinese, Rachele: "E' una soddisfazione per tutta la famiglia e soprattutto per Vincenzo - ha detto - Un sogno che si realizza: lui ha pedalato tanto e merita questo successo".
Rachele, la moglie di Nibali "Sogno che si realizza" - Il trionfo al Tour e' "un sogno che si realizza, per Vincenzo e per me, che ci ripaga di tanti sacrifici". A dirlo e' Rachele, la moglie di Vincenzo Nibali atteso oggi alla sfilata degli Champs Elysees, da poco arrivata a Parigi con la piccola Emma per festeggiare il campione siciliano. "C'e' stata da un lato un po' di ansia, quando ci sono state le cadute di Froome e Contador, dall'altra tappa dopo tappa la gioia per l'arrivo a Parigi. La vittoria per Emma e' stata quella piu' bella anche per il gesto inaspettato di Vincenzo (esultanza con dito in bocca al traguardo, ndr). Paura? Mai, solo quando c'era quella spettatrice in mezzo alla strada e l'ha presa in pieno", assicura a Sky. "Brividi per la vittoria? Vedremo domani a sangue freddo quando realizzeremo il tutto. Cosa gli diro' quando lo riabbraccero'? Che e' stato 'bravino'", conclude.