PittaRosso Pink Parade la IV° a Milano domenica 22 ottobre

Domenica 22 ottobre a Milano si svolge la IV° edizione di PittaRosso Pink Parade, a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi, colorerà la città di rosa per una manifestazione all'insegna dello sport inteso come gioia di stare insieme e di sostenere la lotta ai tumori femminili.

“Aiuta la ricerca a passo di corsa” è lo slogan scelto da PittaRosso, azienda leader nella vendita di calzature e accessori per tutta la famiglia, per una manifestazione della quale il CEO Andrea Cipolloni va particolarmente fiero: “Abbiamo letteralmente sposato questo progetto, che nasce da un'idea di Fondazione Umberto Veronesi, della quale ormai non siamo più 'solo' partner, ma veri e propri amici. Il coinvolgimento dell'azienda riguarda anche le 3.500 persone di PittaRosso, che per quattro mesi si mettono a disposizione del progetto, coinvolgendo anche i nostri clienti, dai quali arriva la maggior parte delle donazioni. In testa alla classifica c'è la Calabria, che non è esattamente vicina a Milano. Siamo fieri anche della crescita della manifestazione: siamo partiti da 3.500 partiti per poi salire a 9.000... e quest'anno contiamo di crescere ancora, come dimostra anche il fatto che abbiamo preparato 16.000 zaini per i runner!”.

Domenica 22 ottobre a Milano la IV° edizione di PittaRosso Pink Parade
VIDEO: L'intervista ad Andrea Cipolloni, CEO di PittaRosso
 

La presentazione della IV° edizione della PittaRosso Pink Parade del 22 ottobre si è svolta questa mattina a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, che patrocina l'evento. Il coinvolgimento della Giunta meneghina va ben oltre l'aspetto formale, come testimoniato dall'intervento della vicesindaco Anna Scavuzzo: “Sono ben felice di partecipare ad una manifestazione che mi riguarda direttamente, in quanto donna. La collaborazione tra pubblico e privato è fondamentale anche su questi temi: per combattere il tumore al seno ci vuole impegno di tutti e per tutti. Il sapore molto popolare della PittaRosso Pink Parade spinge tutti noi a essere partecipi”.

Sulla stessa lunghezza d'onda le parole della sua collega Roberta Guaineri, assessora allo sport, che ha  inoltre rivelato: “La vicesindaco ed io parteciperemo alla PittaRosso Pink Parade e con noi ci sarà anche l'assessora ai servizi civici Roberta Cocco (presente tra il pubblico della conferenza stampa come semplice appassionata, ndr). Non nascondo che, entro i quasi quattro anni che rimangono nel nostro mandato, mi piacerebbe creare una vera e propria squadra del Comune che partecipi a questi eventi così importanti”.

“Lo sport è il motore per costruire un se' migliore, ci spinge verso traguardi inaspettati, e l'allenamento fisico dà benefici enormi anche alla mente”, ha osservato Cristina Lazzaroni, senior brand manager di Reebok, sponsor della manifestazione. “Ringrazio PittaRosso, nostro partner, per averci voluto coinvolgere in questa bellissima iniziativa e Fondazione Umberto Veronesi per averci accolto in squadra con tanto calore”.

Anche Antonella Bruno, a capo del brand Lancia/Chrysler per la regione Emea, si è detta felice di essere partner di PittaRosso Pink Parade: “Per noi le donne sono un valore imporantissimo. Il 70% degli acquirenti della Ypsilon sono donne e per sostenere questo progetto abbiamo dato vita ad un'iniziativa speciale: per tutti coloro che nel mese di ottobre si recheranno nelle concessionarie Lancia e acquisteranno una Ypsilon, sarà dato loro in omaggio un badge che raffigura il logo “Y” unito all’iconico fiocco rosa, simbolo della ricerca contro il tumore al seno. I clienti potranno posizionarlo anche sulla propria vettura per diffondere attivamente il messaggio e supportare così la Fondazione Umberto Veronesi”.

Il ricavato delle iscrizioni alla PittaRosso Pink Parade sarà interamente devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi che da anni con il progetto Pink is Good sostiene borse di ricerca e progetti di altissimo profilo scientifico. Come spiegato da Paolo Veronesi, i fondi raccolti permetteranno di finanziare un progetto multicentrico pluriennale che mira a ridurre ulteriormente la mortalità da tumore al seno, migliorando l’integrazione tra le tecniche diagnostiche oggi disponibili per favorirne un uso personalizzato, e valutando le correlazioni tra stili di vita e insorgenza di malattia su un ampio numero di donne, per comprendere in maniera ancora più robusta come possiamo contribuire a prevenire questo tipo di tumore. Chi non potrà partecipare all’evento ma desidera comunque sostenere il progetto Pink is Good della Fondazione Umberto Veronesi, potrà effettuare una donazione libera presso tutti i punti vendita della rete PittaRosso fino alla fine del mese di ottobre. 

Domenica 22 ottobre a Milano la IV° edizione di PittaRosso Pink Parade
VIDEO: L'intervista a Paolo Veronesi, Presidente della Fondazione Umberto Veronesi

A chiudere gli interventi è stata la madrina Cristina De Pin, che ha rivelato un aspetto molto intimo del proprio coinvolgimento in questo progetto. La moglie del calciatore del Milan Riccardo Montolivo ha raccontato: “A farmi conoscere la Fondazione Umberto Veronesi è stata un'amica comune, alla quale sono molto grata. Nel 2015 ho cominciato a sostenere la PittaRosso Pink Parade anche se ero incinta di poche settimane e i medici mi avevano detto di stare buona e non parlarne, perché c'era stato qualche piccolo problema. Ho comunque voluto mantenere il mio impegno e, tra l'edizione di Roma e quella di Milano, la travolgente carica umana delle Pink Runner mi ha fatto capire con certezza che tutto sarebbe andato bene e che sarebbe nata una femmina... come infatti è stato! Anche per questo, sono molto felice di essere accanto alle donne che vivono esperienze difficili come il tumore, perché solo una donna può capire una donna in difficoltà”.

Cristina De Pin con le Pink Runner
 

PittaRosso Pink Parade 2017 sarà una giornata di festa per le vie di Milano, per sensibilizzare l'attenzione pubblica e raccogliere fondi per la ricerca, a testimonianza di come lo sport è oggi, più che mai, uno degli aspetti fondamentali della prevenzione. Due le modalità di partecipazione: una camminata di 5 km, per chi preferisce una passeggiata attraverso il centro di Milano e una corsa cronometrata di 10 km, per i runner. La partenza è prevista in Piazza Castello a Milano (ore 10.30), saranno 12.000 i partecipanti attesi per la camminata e 3.000 per la corsa. 

È possibile iscriversi in tutti i punti vendita PittaRosso o sul sito www.pittarossopinkparade.it. Sarà inoltre possibile iscriversi anche sabato 21 ottobre (dalle 11.00 alle 18.00), oppure domenica 22 ottobre (dalle 7.30 alle 10.00) presso il Village in Piazza del Cannone. Per la corsa 10km è prevista solo l’iscrizione on-line. Presso il Village in Piazza del Cannone si potranno ritirare il pettorale e la t-shirt tecnica Reebok in omaggio. Al termine, tutti i partecipanti iscritti potranno ritirare lo zaino gara Carrera Accessori ricco di omaggi e buoni sconto dei partner. Ma c'è una novità per il 2017: iscrivendosi on-line entro l'8 ottobre si potrà ricevere il pettorale personalizzato con il proprio nome. Le quote d’iscrizione sono di 12 euro per la camminata (bambini fino a 12 anni gratis) e 16 euro per la corsa (comprensivi di assicurazione FREE SPORT). 

L’obiettivo è superare la cifra record di 500.175 euro raccolta nel 2016.

“PittaRosso Pink Parade sta crescendo di anno in anno – ha commentato Andrea Cipolloni, CEO di PittaRosso – fino a diventare un appuntamento di eccellenza, un punto fisso nel calendario milanese. Questo evento ci rende particolarmente orgogliosi, perché dimostra quanto la gente sia sempre più attenta e presente quando si parla di ricerca per la lotta ai tumori. Noi di PittaRosso crediamo fortemente che in sfide importanti come queste l'unione possa fare la forza e PittaRosso Pink Parade è un meraviglioso momento di aggregazione sociale e civile”. 

PittaRosso è socio di Confimprese, l'associazione del Retail Moderno guidata da Mario Resca.

Il progetto Pink is Good è in continuo ampliamento sin dalla sua nascita: ogni anno sono conferite numerose borse di ricerca a medici e ricercatori di altissimo profilo che hanno deciso di dedicare la propria vita allo studio e alla cura dei tumori femminili. Al tempo stesso sono stati creati progetti che promuovono l’importanza della prevenzione come il gruppo di Pink Runner, donne ex pazienti colpite da tumore al seno, che hanno partecipato negli anni a maratone internazionali come la Maratona di Amsterdam, la Medio Maratón di Valencia e che quest’anno parteciperanno nuovamente alla famosa Maratona di New York dimostrando ancora una volta quanto sia fondamentale l’attività fisica come arma di prevenzione.