Roma-Juve, Allegri: "Negli ultimi 20° abbiamo smesso di giocare"
Sino al 25° della ripresa Juventus padrona del campo all'Olimpico. "Sono contento per quello che abbiamo fatto fino al 70'. Abbiamo fatto una bella partita senza concedere, siamo cresciuti molto nella ripresa, giocando bene e passando in vantaggio". Lo dice Massimiliano Allegri dopo l'1-1 che lascia la Roma a -9 dai campioni d'Italia (segna Tevez, la Roma resta in 10 ma successivamente pareggia Keita che comunque non nasconde la delusione per il pari). Poi "pero' abbiamo smesso di giocare e dovevamo fare meglio sotto l'aspetto tecnico", dice ai microfoni di Sky. E non nasconde l'amarezza per una serata che poteva dare di più alla sua Juve: "Usciamo dal campo molto arrabbiati, non abbasseremo la tensione, ora dobbiamo ricominciare a vincere in trasferta visto che da tre partite non succede".
La Juve comunque ha 9 punti e i confronti diretti a favore sulla Roma a 13 giornate dalla fine. Allegri non abbassa la guardia: "Semplice non e', ma mancano ancora tanti punti: per come si era messa dispiace uscire con un pareggio, alla fine la Roma ha fatto un buon forcing e rischiavamo di perderla, come abbiamo preso gol su punizione potevamo prendere il secondo. Cose che capitano. Siamo molto lontani ancora dall'obiettivo, bisogna ricominciare a non prendere gol, ne abbiamo presi troppi ultimamente e la gestione della palla andava fatta meglio per creare situazioni importanti. Un passo avanti l'abbiamo fatto verso lo scudetto, ma gli ultimi 20' andavano fatti meglio, anche se avessimo vinto".
Intanto restano le mille soluzioni offensive della Juventus. Manca Pirlo? Segna Tevez da fermo: "Si e' allenato sulle punizioni in questa settimana, vista l'assenza di Andrea. E' un giocatore straordinario e non lo scopriamo in questa partit. Io comunque sono contento per quello che ha fatto la squadra fino al 70', il pari credo sia stato scatenato da una giocata forzata, quando scateni e prendi gol su punizione, gli altri prendono coraggio, essere 11 contro 10 non conta piu'. Loro hanno fatto tre cambi importanti e ci hanno creato delle difficolta'. Dobbiamo migliorare".
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