Seedorf va a commentare i Mondiali. Pippo, primo flop in Primavera
"Se le domande sono le stesse degli ultimi due mesi non rispondo". Galliani continua gelidamente a non commentare le voci su Clarence Seedorf. Il tecnico, che sembra avere la sorte sempre più segnata malgrado i risultati parlino a suo favore - 32 punti in 17 partite (prese il Milan di Allegri con 22 in 19) e terzo posto virtuale. E in tutto questo, tra mille voci e indiscrezioni arriva pure una comunicazione ufficiale: la BBC ha annunciato la squadra di stelle che voleranno in Brasile per commentare il Mondiale. E c'è pure lui, assieme a Rio Ferdinand, Thierry Henry e Neil Lennon (mister del Celtic). L'ennesimo indizio che conferma l'addio a fine stagione? Di certo resta il fatto che la manifestazione iridata inizia il 12 giugno e finsce il 13 luglio. Il ritiro del Milan? In caso di sesto posto e qualificazione al preliminare di Europa League dovrebbe essere già a fine giugno. Comunque non oltre la metà di luglio (in caso di quinto posto o di mancata qualificazione in Coppa). Resta quel contratto sino al giugno 2016 che tiene ancora legati (ma fino a quando) Clarence e il Milan.
Il tutto mentre risuonano a bomba le parole pronunciate da Marco van Basten. "Seedorf? Se avessi la possibilità di scegliere una persona per risollevare un club, come il Milan, sceglierei una persona con più esperienza. Ma questo non vuol dire che non sia la scelta giusta. Con Clarence non ho mai avuto problemi quando ero ct: ho scelto guardando le capacità in campo, in quel momento era meno forte di chi ho scelto. Personalmente non ho mai avuto problemi".
L'ex Cigno di Utrecht, oltre a dare qualche consiglio a Balotelli ("E' un fuoriclasse, ma per diventare un campione serve più testa") ha parlato anche dei probabili successori: "Inzaghi o Donadoni per la successione? Lo dicevo prima: per guidare il Milan serve esperienza. Donadoni sono anni che fa l'allenatore e ce ne ha molta per guidare un club complicato come quello rossonero. Sarebbe lui la mia scelta, anche se Inzaghi è un tecnico con talento e meriterebbe possibilità ma forse con più tempo".
A proposito di Pippo. Dopo la vittoria al Torneo di Viareggio arriva la sua prima grande delusione come allenatore. E' sfumato il campionato primavera, con l'eliminazione ai playoff contro l'Udinese (1-3). Galliani però ha fatto sapere che nulla è cambiato: "Sul conto di Pippo non cambia niente. Il suo valore l'ha già dimostrato vincendo il Torneo di Viareggio".