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Serie A, Simonelli verso il bis alla presidenza della Lega. Scalzati Bonomi e Gandini. Figc? Gravina corre da solo

di Francesco Crippa

Ma non solo la Lega Serie A. Il calcio italiano si prepara a un'altra importante elezione...

Serie A, Simonelli verso il bis alla presidenza della Lega. Scalzati Bonomi e Gandini

Cambio della guardia in vista per il vertice della Lega Serie A. Il 9 dicembre l’assemblea voterà il successore di Lorenzo Casini: con buone probabilità il nuovo presidente sarà Enzo Maria Simonelli. Secondo Calcio e finanza, infatti, sono almeno 15 le squadre pronte a convergere sul suo nome. Defilate, ormai, le candidature di Carlo Bonomi e Umberto Gandini.

Pro e contro: gli schieramenti

Venerdì 29 novembre, nel corso di una riunione in videoconferenza a cui ha partecipato la maggior parte dei club di Serie A, ben 15 squadre si sarebbero dette disposte a supportare la presidenza di Simonelli. Si tratta, nello specifico, di Atalanta; Bologna; Cagliari; Como; Fiorentina; Genoa; Inter; Juventus; Milan; Monza; Parma; Roma; Torino; Udinese; Venezia.

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A non aver partecipato al meeting perché in disaccordo sul nome del futuro presidente sono state, dunque, solo Empoli, Lazio, Lecce, Napoli e Verona. Il voto sarà il 9 dicembre, in anticipo di una settimana rispetto alla calendarizzazione iniziale, e si punta a eleggere Simonelli già al primo giro, quando serviranno 14 voti su 20.

La partita a tre con Bonomi e Gandini

Inizialmente, il grande favorito per il dopo-Casini sembrava l’ex numero uno di Confindustria Carlo Bonomi, sponsorizzato, secondo voci di corridoio, soprattutto dal presidente dell’Inter Giuseppe Marotta e dall’avvocato Giancarlo Viglione, responsabile dell’ufficio legislativo della Figc. L’altro nome in corsa era quello di Umberto Gandini, attuale presidente della Lega Basket. Storico dirigente del Milan berlusconiano, il suo profilo è apprezzato dal presidente Figc Gabriele Gravina, da quello del Coni Giovanni Malagò e dal ministro dello Sport Andrea Abodi. A spuntarla, però, dovrebbe essere Simonelli, tra l’altro amico di lungo corso di Adriano Galliani.

Un curriculum importante

Per Simonelli si tratterebbe di un bis alla guida della Lega Serie A. Già presidente del Collegio dei revisori, nel 2017 è stato presidente reggente nel breve periodo tra l’uscita di scena di Maurizio Beretta e la nomina di Carlo Tavecchio come commissario straordinario. Classe 1958, di Macerata, Simonelli è un commercialista e revisore contabile. È managing partner di Simonelli associati, studio legale tributario di Milano, e ricopre la carica di presidente del Collegio sindacale di Sisal Group e di Mediaset ed è membro dello stesso Collegio per Mondadori, per la multinazionale farmaceutica Recordati e per il fondo F21 Sgr. Inoltre, insegna e fa parte del comitato scientifico del master in Diritto e pratica tributaria della business school de Il sole 24 ore ed è console onorario del Canada in Italia.  

Figc, Gravina per ora corre da solo

Il calcio italiano si prepara intanto anche a un’altra elezione. Il 3 febbraio, infatti, bisognerà eleggere il nuovo presidente della Figc. Al momento, di vero candidato c’è solo l’attuale numero uno Gravina, che andrebbe per il terzo mandato forte di circa l’82% dei voti dell’assemblea federale. Nei giorni scorsi, però, un altro nome è stato buttato nell’agone, quello di Alessandro Del Piero. L’ex capitano della Juventus, per ora, ha glissato, ma non è escluso che davanti a una sua reale candidatura i suoi consensi possano aumentare.