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Seyboth Wild, primo 2000 a vincere un torneo ATP. Sulle orme di Nadal




TENNIS, Seyboth Wild vince a Santiago, primo 2000 a vincere un torneo ATP. "Il mio idolo è Nadal. Punto alle Next Gen Finals"
Seyboth Wild, primo 2000 a vincere un torneo ATP. Sulle orme di Nadal
Thiago Seyboth Wild, segnatevi questo nome. Intanto è diventato ufficialmente il primo tennista nato negli anni 2000 a vincere un torneo ATP. Tutti aspettavano il predestinato canadese Felix Auger-Aliassime, o il talento italiano Jannik Sinner (recente trionfatore alle Next Gen Finals 2019 di Milano). Invece è il 19enne brasiliano (farà 20 anni tra pochi giorni, il 10 marzo) a prendersi questo primato. Lui che un paio di anni fa diede un dispiacere ai tifosi azzurri per avere sconfitto Lorenzo Musetti nella finale degli US Open junior 2018.
Seyboth Wild ha stupito tutto a Santiago del Cile riuscendo a conquistare l'ATP 250 dopo aver preso la wild card e conquistando la finale (7-5 4-6 6-3) contro il 21enne norvegese Casper Ruud, n.36 del ranking mondiale e recente vincitore nell'ATP di Buenos Aires.
Un exploit che Seyboth Wild - ottimo servizio (17 ace in finale), gran dritto e personalità - ora dovrà confermare: ex numero 1 nel circuito giovanile, il talento brasiliano nel circuito maggiore sin qui non era mai andato oltre due partite vinte nel circuito maggiore. Intanto con questo successo ha guadagnato settanta posizioni in classifica Atp, passando da n.182 a 113.
Seyboth Wild vince a Santiago, primo 2000 a vincere un torneo ATP. "Il mio idolo è Nadal. Punto alle Next Gen Finals"
Intanto Seyboth Wild si gode il successo in Cile: "Vincere il primo torneo sul tour è un risultato incredibile. È qualcosa che ho sempre sognato. Devo andare avanti a giocare così per tutta la stagione. Più partite vincevo, più mi sentivo a mio agio in campo durante questa settimana. Prima della finale mi sono detto di giocarla come se fosse una partita qualunque, di cercare di cogliere le opportunità che mi si sarebbero presentate”. L'obiettivo di questo 2020? La qualificazione alle Next Gen Finals di Milano. “Per me è un po’ come per Federer e Nadal con le Finals vere e proprie”. L'idolo del tennista brasiliano? Rafa Nadal (che di tornei Atp ne vinse due a 18 anni). “La maniera in cui combatte, in cui lotta su ogni punto è incredibile. Se riuscissi ad ottenere il 20 per cento di quello che ha ottenuto lui sarebbe fantastico”.