Sponsorizzazioni sportive boom: entro i prossimi 4 anni previsti quasi 90 miliardi di ricavi - Numeri, trend, analisi - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 14:04

Sponsorizzazioni sportive boom: entro i prossimi 4 anni previsti quasi 90 miliardi di ricavi - Numeri, trend, analisi

I continenti più lungimiranti? Il Nord America, ma anche l’Europa, grazie a massicci investimenti, e l’Asia. i trend che caratterizzeranno il futuro dell’asset? Dal “social storytelling” fino alle “data driven strategy”

di Redazione

Esplode il mercato delle sponsorizzazioni sportive: entro i prossimi 4 anni previsti quasi 90 miliardi di ricavi (+28% sul 2025)

Crescita, business, valori e innovazione: parole significative che, ad oggi, si incontrano alla perfezione all’interno di uno scenario ben preciso. Si tratta del settore delle sponsorizzazioni sportive, un asset strategico che, secondo una serie di ricerche condotte sulle principali testate internazionali del settore da Espresso Communication per conto di Vero Volley, risulta in grande evoluzione. Le prime conferme in merito giungono dal mondo dei mercati e, nello specifico, da Research and Markets.

Entrando più nel dettaglio, il mercato globale delle cosiddette “sports sponsorship”, dopo aver sfiorato quota 66 miliardi di euro a fine 2024, si prevede che chiuderà l’anno corrente, raggiungendo quota 70 miliardi con una crescita media annuale composta (CAGR) del 5%. Ma non è tutto perché, entro i prossimi 4 anni, si sfioreranno i 90 miliardi di ricavi (+28%). A livello prettamente geografico, stando a quanto specificato dal portale Data Insights Market, il Nord America emergerà in qualità di continente più lungimirante e sviluppato.

Subito dopo ecco l’Europa che vanta un sistema davvero molto forte e dotato di basi solide grazie, in particolar modo, all’attenzione di sponsor e partner nei confronti delle principali discipline sportive quali calcio, pallavolo e basket. Chiude il podio l’Asia che sarà protagonista di una crescita sorprendente in vista dei prossimi anni. Sotto questo punto di vista, infatti, risaltano e non poco le potenzialità, in particolar modo in termini di infrastrutture e investimenti, paesi come Cina e India, in cui la business unit delle sponsorizzazioni sportive sarà protagonista. E ora cosa ci si deve aspettare in vista del futuro? La risposta arriva dagli esperti del settore, i quali analizzano in maniera dettagliata e puntuale il presente e, allo stesso tempo, il futuro del settore.


 

Il primo a scendere in campo in qualità di expert è Gianpaolo Martire, Responsabile Marketing di Vero Volley, società di spicco per quanto riguarda la pallavolo italiana e globale che vanta una serie di partnership strategiche ed efficaci, le quali coinvolgono una serie di realtà del territorio: “Lo sport è un volano di opportunità. Al giorno d’oggi non si parla più si società sportive, bensì di vere e proprie aziende che attirano l’attenzione non solo dei propri fan, ma anche di organizzazioni e multinazionali appartenenti ad ogni industria o business unit operativa. In vista del futuro possiamo ipotizzare una serie di tendenze che rivoluzioneranno ancora di più il mondo delle sport sponsorship in vista del futuro.

In primo piano c’è sicuramente l’intelligenza artificiale, grazie alla quale è possibile mettere a terra «data driven strategy» di assoluta rilevanza. Stiamo parlando di algoritmi e piattaforme capaci di raccogliere grandi quantità di dati, esaminarli e, in seguito, questi possono essere utilizzati dai professionisti in carne ed ossa con l’obiettivo di studiare gli interessi dei fan e, in un secondo momento, instaurare rapporti commerciali e partnership iper-targetizzate.

In questo modo, la società sportiva in questione potrà proporre a utenti e tifosi anche esperienze, tramite proprio i partner, ancora più coinvolgenti, piacevoli e, soprattutto, maggiormente in linea con le passioni dei fan. Oltre all’engagement, molti degli sforzi delle società sportive si stanno concentrando in una serie di attività ed iniziative che possiamo considerare generalmente di «corporate welfare». Alla base di questo orientamento c’è la volontà di creare legami ancora più forti tra aziende partner e società sportiva e di far vivere un rinnovato senso di community. Ed ecco che esclusività da sempre riconosciute allo sponsor, come tickets e hospitality, diventano premialità destinate a dipendenti e collaboratori, che oggi possono beneficiare di «Vip Experience», tour degli stadi e dei palazzetti esclusivi, promozioni per corsi e city camp, fino ad arrivare a prenotare degli spazi di lavoro direttamente nelle venue sportive per giornate di off-site meeting. In Vero Volley le iniziative di maggior successo sono senza dubbio i team building e la «Sponsor Cup». Quest’ultima in particolare vede tutti gli sponsor sfidarsi in un torneo di pallavolo nel quale schierare la propria squadra composta da dipendenti affiancati, in qualche caso, da giocatori professionisti. L’ultima edizione ha visto ben 28 squadre contendersi l’ambito trofeo all’interno dell’Opiquad Arena di Monza”.

<p>Gianpaolo Martire</p>
 

Ulteriori considerazioni interessanti sul tema giungono da un altro esperto del settore, ovvero Marcel Vulpis, professore di Sport Management presso l’Università Telematica Pegaso: “Solo in Italia, nel 2023, gli investimenti in sponsorizzazioni nel mondo dello sport si sono attestati a circa 1,1 miliardi di euro, con una crescita del 2,5% rispetto al 2022. Per il 2024 vi è stata un'ulteriore crescita del 6%, trainata da eventi sportivi come le Olimpiadi e gli Europei di calcio, oltre che da un maggiore focus delle aziende su tematiche sociali e ambientali. In vista del futuro ci sarà, a mio modo di vedere, una maggiore attenzione agli sport femminili, l'ascesa dello streaming per la fruizione degli eventi, l'impatto dei media sulla crescita di nuovi formati e sport globali e l'influenza degli influencer e delle criptovalute sulle sponsorizzazioni. Cresceranno visibilmente poi sia gli sport elettronici sia gli sport da combattimento. Per concludere, tutti gli sport di alto livello collegati a grandi bacini di fan e di audience sono sotto i riflettori di aziende partner o di potenziali investitori. È chiaro ormai però che diventerà sempre più premiante il modello sport e spettacolo, sport e intrattenimento. Il benchmark portato all’estremo è la Kings League un format nuovo che sta esplodendo a livello internazionale”.

Fanno seguito alle dichiarazioni degli esperti, considerazioni aggiuntive in merito alle tendenze che andranno a caratterizzare il futuro del settore delle sponsorizzazioni sportive. A offrirle ci pensa LinkedIn che focalizza l’attenzione sulle potenzialità dei social media e dello storytelling generato grazie ad essi. Infatti, attraverso i canali digital, è possibile costruire sia contenuti informativi, e dal forte richiamo sociale, sia opportunità per mettere in rilievo collaborazioni o partnership e, soprattutto, le motivazioni e gli obiettivi che hanno spinto la società sportiva, o l’atleta, ad instaurare un rapporto con l’azienda in questione. In questo modo, anche i tifosi restano allineati sulle scelte e le novità riguardanti la loro squadra del cuore. In conclusione, non poteva mancare un rimando alla sostenibilità che risalta in qualità di gancio e superpotere non solo per avvicinare realtà green addicted alla singola società sportiva, ma anche per strutturare iniziative utili a coinvolgere anche associazioni e istituti scolastici.