Tevez in campo con l'Argentina 3 anni dopo: "Importante era vincere"
Ha aspettato oltre tre anni ma finalmente Carlos Tevez e' tornato a indossare la maglia dell'Argentina. L'Apache e' entrato ieri al 62' dell'amichevole vinta per 2-1 sulla Croazia al posto di Aguero e si e' messo anche in luce con un paio di iniziative, sfiorando pure il gol. "Sono molto contento, mi sono goduto al massimo i minuti in cui ho giocato - racconta l'attaccante della Juventus - Ero tranquillo, non potevo innervosirmi. Quando uno entra deve trasmettere la sua tranquillita' alla squadra. La prima cosa che ho pensato e' stata sfruttare l'occasione e dare profondita' al nostro gioco, perche' in quel momento volevamo sfruttare gli spazi e chiudere la partita. Io ho cercato di muovermi alle spalle dei difensori e di creare occasioni quando eravamo in attacco, la verita' e' che mi e' piaciuto molto, perche' quando sono entrato mi sono sentito subito in partita".
Positivo anche l'impatto col Tata Martino. "Quello che mi sta chiedendo il ct e' di seguire il suo lavoro, e' la prima convocazione - ricorda Tevez - Abbiamo fatto solo due allenamenti insieme, il primo solo dedicato alla corsa, il secondo tattico, sono sorpreso, perche' Martino e' un allenatore che lavora molto, ma mi ha dato anche un grande aiuto". E anche se il gol non e' arrivato, nessun problema: "l'importante era vincere e sono felice per questo"