Thohir: "Mio figlio juventino? Sul calcio non andiamo d'accordo per niente"
"Sono un padre aperto. E in famiglia rispettiamo le idee di tutti. Sul calcio, poi, non andiamo d'accordo quasi su niente", Erik Thohir parla di suo figlio Aga, tifoso della Juventus. Proprio la rivale per eccellenza della sua Inter. A pochi giorni dalla battuta di Andrea Agnelli su "Jakartone" che salutava l'ingresso del tycoon indonesiano nella Milano nerazzurra, ricordando con ironia il famoso scudetto di 'cartone' dei tempi di calciopoli. Nel corso di un'intervista a Repubblica aggiunge: "In Premier League io tengo all'Arsenal, e i miei due figli più appassionati di calcio al Manchester United. In Spagna siamo divisi tra Barcellona e Real Madrid. In Italia l'Inter batte la Juve due a uno".
Poi parla di Torino-Inter, la sua prima partita da proprietario: "E' stata emozionante. Sono rimasto incollato allo schermo quasi fino all'alba. In dieci contro undici meritavamo di vincere". Il progetto dell'indonesiano è quello di vincere: "I tifosi mi diano fiducia, avranno una grande Inter fatta di giovani". Per la panchina c'è Mazzarri: "Sta facendo un lavoro che mi piace molto. Contro il Torino ha messo in campo una squadra davvero "exciting", in grado di divertire. Magari qualche volta si pareggia. Può capitare anche di perdere. Ma di sicuro l'Inter quest'anno è bella da vedere. Mi ricordo tante partite noiose con la squadra tutta chiusa in difesa.... Io vengo a Milano per vincere".
I tifosi sognano grandi colpi, anche se Thohir è già soddisfatto dell'attuale rosa: "C'è un bell'equilibrio tra chi ha qualche anno in più e l'entusiasmo dei giovani. Cambiasso e Campagnaro danno sicurezza, come Handanovic, anche se ha solo 29 anni. Ma alle loro spalle c'è l'energia di Juan Jesus, Taider, Icardi e Belfodil, il futuro". Il progetto: "E' il mix che vorrei, esperienza e freschezza atletica. Condite da giocatori come Guarin e Nagatomo. Il mio sogno? Utilizzare di più i ragazzi della Primavera che fanno tanto bene nei loro campionati. Ci vuole fiducia. Credo che tanti giovani talenti italiani abbiano diritto di giocare in prima squadra per dimostrare davvero quanto valgono". Qualche colpo per gennaio? "Del futuro e dei miei progetti non parlo finché non abbiamo chiuso l'affare, gliel'ho detto. Ho grande rispetto della storia e della tradizione dell'Inter e di Massimo Moratti". Thohir annuncia e conferma che a livello sportivo si concentrerà solo sul calcio e sul... soccer: "Venderò la quota dei Philadelphia 76ers. Amo il basket, ma ora l'obiettivo è far crescere l'Inter e il Dc United, la squadra che ho comprato a Washington.