Rivoluzione F1: Todt e Montezemolo, patto per la riforma
Montezemolo, bene Todt su riforma, ora aspettiamo Fom - "A nessuno come alla Ferrari sta a cuore il futuro della Formula 1 perche' e' parte fondamentale della nostra vita. Ci fa piacere che il Presidente della Federazione abbia accolto la nostra iniziativa e altrettanto deve fare la Fom in tempi brevi per lavorare in modo costruttivo per il bene di questo straordinario sport". Cosi' Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, commenta le parole di Jean Todt che ha accolto la sua proposta di una riunione per discutere della crisi del movimento.
Todt sposa l'iniziativa di Montezemolo sulla riforma - "Si' al tavolo sulla nuova F.1". Cosi' Jean Todt in una intervista alla Gazzetta dello sport, accogliendo l'invito del presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo che nei giorni scorsi ha chiesto una riunione per discutere della crisi del movimento ("C'e' la necessita' urgente di fare qualcosa per recuperare il fascino che la Formula 1 ha perso, le regole sono troppo complicate e i piloti guidano come tassisti", ha detto).
"E' giusto, viviamo in una grande democrazia - ha spiegato il presidente della Fia - chiunque puo' chiedere una riunione. Io sono aperto a proposte che possano migliorare le cose. L'unica osservazione che faccio e' che la F.1 resta il massimo dell'automobilismo sportivo ed e' davanti agli occhi di tutti". Per Todt, "l'automobilismo gode di buona salute. Pensiamo solo a quanto e' stato fatto in Austria da Dieter Mateschitz, che ha saputo ricreare l'entusiasmo della gente. E vogliamo parlare della 24 Ore di Le Mans, che ha richiamato 263 mila spettatori? Una gara grandissima con Audi, Toyota, Porsche"..